Roma, Rudi Garcia: “Sconfitta immeritata, ci è mancata la cattiveria”
La Roma perde a San Siro la vetta della classifica, ed ora guarda al futuro come inseguitrice. La squadra giallorossa dovrà però guardarsi le spalle nella giornata di domani, visto che alle sue spalle premono per il sorpasso anche Napoli e Fiorentina: ma lo svantaggio sarà, in ogni caso, nella peggiore delle ipotesi pari a quello dall'Inter, ovvero un solo punto. Certo è che recuperare un punto ad una sola squadra piuttosto che a tre formazioni è un discorso diverso: ma nel prossimo turno la Roma sfiderà la Lazio nel derby, tra l'altro senza Pjanic espulso quest'oggi, e dunque meglio non dare nulla per scontato.
Lo sa bene Rudi Garcia, che non vuol sentire parlare di "ridimensionamento" della propria squadra. "Questa sconfitta è immeritata", ha spiegato il tecnico francese a fine gara, intervistato da Mediaset Premium, "i numeri dicono che non abbiamo fatto una grande gara, anche perché se no avremmo vinto, ma una buona gara sì. Purtroppo ci è mancata cattiveria sotto porta, ma giocando così anche in futuro, vinceremo molte partite. Handanovic è stato il miglior in campo, e questo dice tutto".
Insomma, un incidente di percorso e null'altro. E guai a parlare di Scudetto: "La Roma può fare bene, fino adesso eravamo molto efficaci in attacco, questa sera non lo siamo stati", ha aggiunto ancora Rudi Garcia, "questa è la seconda sconfitta in campionato, e somiglia molto a quella con la Sampdoria. Forse è peggio solo perché secondo me abbiamo giocato meglio che a Genova". Adesso, testa alla Champions League: mercoledì arriva il Bayer Leverkusen, gara che può definire la possibilità della Roma di approdare agli ottavi di finale. E ci sarà anche Daniele De Rossi, oggi tenuto a riposo. "Era a rischio, ed è stato meglio non farlo iniziare. La cosa peggiore sarebbe stata un infortunio", ha concluso ancora il tecnico francese.
