Roma, Rudi Garcia: “Questa squadra è troppo brutta per essere vera”
Battuto nettamente dalla Fiorentina e in mezzo alle polemiche della tifoseria giallorossa, Rudi Garcia prova ancora a tenere saldo il timone di una barca circondata alla tempesta e già piena d'acqua. Il rischio che tutto coli a picco, dopo l'eliminazione dall'Europa League, è reale. Persa la possibilità di lottare per lo scudetto, sfumata la Coppa Italia e svanite le speranze di arrivare a Varsavia, sede della finale europea, il tecnico francese analizza amaramente la tremenda sconfitta dell'Olimpico: "Sono mortificato per il risultato di questa sera – ha spiegato il tecnico a Mediaset Premium – La squadra ha mostrato grande voglia, ma contro gli errori individuali non possiamo farci nulla. Adesso dobbiamo solo concentrarci sul campionato e salvare il secondo posto, perchè la stagione sarà accettabile solo con la qualificazione in Champions League. Ci attendono undici battaglie e dobbiamo rialzare la testa. Io non mollerò mai fino alla fine del campionato". Dopo i complimenti alla Fiorentina ("Hanno saputo sfruttare al meglio i nostri regali"), l'ex allenatore del Lille ha lanciato un messaggio inequivocabile alla sua truppa: "Ho parlato alla squadra e so che chi ha carattere ed orgoglio mi seguirà fino alla fine. I deboli non mi interessano. Dobbiamo tornare a combattere già da domani mattina".
L'Olimpico deserto – Atteso dalla trasferta di Cesena, Rudi Garcia dovrà fare i conti anche con la rabbia dei tifosi che si sentono traditi dalla squadra giallorossa. Se fino a qualche settimana fa gli spalti vuoti dell'impianto romano erano un "copyright" della tifoseria laziale, ora c'è il rischio che le parti s'invertano e che possa diventare desolatamente vuota la curva sud romanista: "E' tutto nelle nostre mani, solo noi possiamo far tornare ad essere l'Olimpico un posto piacevole per giocare a calcio – ringhia il tecnico – Ora mi aspetto grande personalità perché è nelle difficoltà che si vedono gli uomini. Nel nostro spogliatoio il carattere non manca e conto su tutta la mia rosa. Un messaggio alla squadra? Sono arrabbiato ma allo stesso tempo motivato a far bene. Siamo ancora secondi in campionato e abbiamo fatto bene nei primi sei mesi. Questa Roma è troppa brutta per essere vera".