Roma, Rudi Garcia cambia tutto: con la Fiorentina spazio a sette nuovi giocatori
Zero emozioni, zero tiri in porta, un solo punto e tanta tanta rabbia. La Roma di Rudi Garcia è tornata a casa, dalla trasferta del "Bentegodi", con la certezza di essere ufficialmente in crisi di gioco e di identità. Il ritorno a Trigoria è stato accompagnato dalle polemiche di tifosi e stampa locale e rovinato ulteriormente dalla vittoria juventina contro il Sassuolo. Perso definitivamente il treno scudetto, alla squadra giallorossa non rimane altro che guardarsi alle spalle dall'arrivo di Lazio, Napoli e Fiorentina e puntare ad andare avanti il più possibile in Europa League. Proprio la competizione continentale è diventato il primo pensiero (in ordine cronologico) di Rudi Garcia che, nelle ultime ore, avrebbe fatto tremare le pareti degli spogliatoi di Trigoria grazie al suo shampoo energetico alla squadra: "Sono molto deluso da voi, così rischiamo di buttare via tutto – avrebbe urlato il francese a Totti e compagni – Possiamo ancora centrare l'accesso in Champions, ma dobbiamo dare tutti di più".
Il ribaltone di Firenze – Nel derby europeo contro la Fiorentina, esattamente come il suo collega Filippo Inzaghi, Rudi Garcia si gioca molto (se non tutto) e attende una reazione d'orgoglio dei suoi ragazzi. In attesa di vedere se davvero avranno capito la lezione, l'allenatore giallorosso pare intenzionato a passare ai fatti stravolgendo la squadra scesa in campo contro il Chievo Verona. Della formazione titolare vista al "Bentegodi", ne rimarranno soltanto quattro: Manolas, Nainggolan, Totti e Gervinho. Il resto sarà turnover ma, anche, drastico cambiamento "punitivo". Un ribaltone, insomma, che toccherà la difesa (dentro Skorupski, Torosidis, Yanga Mbiwa e Holebas), la mediana (dove rientreranno dal primo minuto De Rossi e Pjanic) e il tridente d'attacco nel quale verrà schierato subito l'ex viola Adem Ljajic. L'intoccabile Keita rimarrà in ballottaggio fino all'ultimo, mentre il nuovo arrivato Doumbia farà compagnia in tribuna ai diversi infortunati della rosa romanista.