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Roma, Pradè e il ritardo di Adriano: poteva pensarci prima

E’ il turno di Daniele Pradè commentare le voci sulla squadra, dal ritardo di Adriano alla trattativa con Mexes.
A cura di Edoardo Mogiani
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I giallorossi sono tornati al lavoro già da qualche giorno, ma a Trigoria manca ancora qualcuno. Adriano è  in Brasile e tornerà soltanto domani a causa di un problema con il visto sul passaporto del figlio minorenne.
Sulla questione ha voluto dire la sua anche il direttore sportivo della Roma, Daniele Pradè: "Adriano lo si può rimproverare per la questione dei problemi burocratici, poteva pensarci prima. Appena arriverà ci spiegherà meglio. Lui si sta impegnando, ha avuto sei mesi difficili, ha subìto degli infortuni. Ora però è in netta ripresa, può dare ancora tanto al calcio italiano. Rimane con noi al 100%".
Dunque come era da aspettarsi, la società non è contenta di questo ritardo ritenuto più che evitabile, ma c'è la totale fiducia nelle potenzialità del giocatore.
Un altro giocatore che ancora non è tornato a Trigoria è David Pizarro. Il cileno è rimasto in Sudamerica per curarsi l'infiammazione al ginocchio che lo perseguita da mesi. Pradè spiega meglio la situazione: "Ha provato con un suo medico di fiducia in Cile, vogliamo capire meglio. Deve sapere che è un calciatore su cui puntiamo, non solo sotto il profilo tecnico e sportivo, ma anche caratteriale e umano".
Ultimo pensiero sulla " vicenda Mexes",dopo che ieri era stato detto da Rosella Sensi: con Mexes stiamo trattando il rinnovo, oggi Pradè conferma: " So per certo che il presidente parla in continuazione con il calciatore, io con il procuratore. Stiamo cercando una soluzione. Lui vuole valutare bene l'evoluzione della questione societaria, ma ha sempre dimostrato di dare la priorità alla Roma. Prima di fare qualsiasi cosa ci avvertirà, ne siamo sicuri".

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