Roma, Pallotta diventa azionista di maggioranza e attende novità per lo stadio
Giornata storica per James Pallotta e per tutti i tifosi giallorossi. Dopo l'acquisto delle quote che, fino a poche ore fa, erano in "portafoglio" alla "Neep Roma Holding", l'imprenditore statunitense continua nella sua scalata alla società romanista, diventando l'azionista di maggioranza assoluto con il 78% delle quote azionarie. Il restante 22%, in mano ad altri investitori, non sarà l'oggetto del contendere nell'imminente sbarco cinese nella Capitale. Da settimane, infatti, si mormora del possibile ingresso in società di partner orientali. James Pallotta potrebbe cedere la quota appena acquistata ai cinesi di Hna, capitanati dall'imprenditore Chen Feng, che prederebbero, così, il posto di Unicredit che esce definitivamente dal club romanista. Il denaro che entrerebbe nelle casse di Pallotta, potrebbe venir reinvestito, dall'imprenditore di Boston, in altre trattative strategicamente importanti per le sue società.
Appuntamento con il sindaco – Il numero uno giallorosso tornerà prossimamente in Italia, per incontrare il primo cittadino della Capitale. Nell'incontro con Ignazio Marino, James Pallotta definirà gli ultimi dettagli relativi alla costruzione dello stadio romanista. Secondo quanto riportato da "Il Tempo", a fine mese ci sarà l'incontro tra le parti (Comune e As Roma) per l'approvazione del progetto presentato dalla società di Pallotta, per definire le cubature richieste dal costruttore e per parlare dei maggiori investimenti, richiesti dal Comune di Roma, in merito alle opere pubbliche: viabilità, trasporto pubblico e parcheggi che dovrebbero venir aumentati, in prossimità del nuovo impianto di proprietà del club di Pallotta. Il ritorno in Italia del presidente romanista, sarà utile per fare il punto della situazione sul mercato e coinciderà con la sua presenza a Montecarlo, il 28 agosto, per i sorteggi di Champions League, e due giorni dopo sulle tribune dell'Olimpico per l'esordio della sua Roma contro la Fiorentina.
