Roma-Palermo 2011, Montella parla del futuro: siamo curiosi, non ansiosi
E' la vigilia di un Roma-Palermo che può avvicinare i giallorossi alla zona Champions, ma è a Boston che in queste ore si sta giocando forse la partita più importante della storia del club. E' nella città statunitense che tra poche ore potrebbero essere messe le firme sui primi contratti che porteranno la Roma nelle mani della cordata americana. E allora le domande per Vincenzo Montella in conferenza stampa sono subito a proposito del futuro societario: " Siamo curiosi, non c'è ansia. Noi dobbiamo pensare soltanto alla partita di domani".
Per queste ultime sei partite passa anche il suo di futuro, proprio per questo non vuole lasciare nulla al caso e analizza le caratteristiche del Palermo: "Sono bravissimi a lavorare sulle fasce laterali. Hanno un’identità ben precisa. Giocano bene e anche per questo è una partita che temo moltissimo". Juan è squalificato, ma Montella non ha dubbi sul suo sostituto: " Loria è un centrale di ruolo, è un grande professionista, si impegna sempre al massimo e non vedo perchè non dovrebbe giocare". A chi gli chiede se nei giorni scorsi abbia pensato a Cassetti spostato al centro risponde: " Lui è un esterno e rende meglio in quel ruolo anche se comunque mi dà una possibilità di scelta in più".
Poi il discorso si sposta in avanti con il momento particolare di Vucinic e Menez. Montella li difende anche se non nasconde di aspettarsi qualcosa in più: "Possono dare qualcosa di più, da loro mi aspetto la giocata, ma è normale che chiedendo molto sacrificio in copertura possano perdere lucidità". Sul rapporto con Borriello si dice soddisfatto della disponibilità del giocatore: "Mi ha sorpreso. Si impegna tantissimo, non viene mai meno ai suoi doveri e scherza sempre con tutti. Meriterebbe di giocare di più, ma anche se mi dispiace so che un allenatore deve fare le sue scelte".
In un simile momento di passaggio nella storia giallorossa, la chiusura è dedicata ad una famiglia come quella dei Sensi che ha dato tantissimo per la Roma: "Prima di parlare di futuro, mi sembra giusto mandare un pensiero alla famiglia Sensi per l'amore e la passione che ha dimostrato in questi anni".