Roma, ore decisive per Allegri

A Roma non hanno più tempo per attendere ancora e così il d-day per giallorossi e Allegri è fissato per domenica, quando il tecnico toscano avrà l'incontro chiarificatore con il presidente del Milan, Silvio Berlusconi. Rendez vous che sancirà, salvo sorprese, l'addio lasciando libero l'allenatore di accasarsi al club giallorosso: ad attenderlo un contratto biennale a 3,5 milioni di euro più premi. Tutto fatto (o quasi) anche in casa rossonera: Seedorf, ex milanista, s'avvia verso la panchina di San Siro. Ventiquattro ore, poi i capitolini saranno costretti a virare su altre soluzioni tant'è che per il futuro della panchina (Allegri resta la prima scelta e ha una corsia preferenziale) si considera un'opzione valida. Quasi una reminiscenza, considerato che il nome di Laurent Blanc era stato tirato dal cilindro anche all'epoca dell'esonero di Zeman. Ad alimentare la voce di mercato è stata la radio France Info, news che fa il paio con il pressing del Psg (dato per favorito) sul tecnico transalpino. "Massimiliano Allegri resta la priorità – ha ammesso l'emittente – ma nel caso fallissero le trattative con lui, la Roma tiene viva l'attenzione su Laurent Blanc, l'ex ct della nazionale francese. Libero da ogni contratto l'ex tecnico dei Bleus figura ancora sulla short list dei giallorossi, che pensano anche all'argentino dell'Atletico Bilbao, Marcelo Bielsa". Già, c'è pure ‘ el loco' tra i papabili, oltre a Donadoni, a Mancini e finanche Rijkaard. La realtà è che, almeno per ora, la Roma è rimasta ‘spiazzata'.