Roma-Napoli anticipata a venerdì 18? Le squadre verso il sì
Sarà un derby del Sud infuocato come mai lo è stato negli ultimi anni. Perchè non solo il Napoli sfiderà l'imbattibile Roma di Rudi Garcia in una faccia a faccia che dirà senza ulteriori alibi le qualità e le potenzialità sia dei giallorossi che dei campani. Un confronto diretto tra due delle migliori compagini dell'attuale serie A, con protagonisti assoluti in campo, dall'eterno Capitan Totti al neo fenomeno del Napoli Higuain. Ma in attesa di vedere come finirà il tete a tete subito dopo la pausa delle nazionali, già adesso il derby tra Roma e Napoli sta tenendo banco sui tavoli della FIGC e non solo. Perchè non si sa quando si giocherà, dove e se si giocherà.
Il problema dei No Tav – Una cosa è certa, l'unica: la sfida all'Olimpico non si disputerà sabato 19 alle 18. In concomitanza con la partita infatti ci sarà una manifestazione No Tav nella Capitale che costringerà il Prefetto ad un dispiego di polizia e forze dell'ordine più del normale per garantire per l'intera giornata l'ordine pubblico in città. Ciò costringerà però a non avere ulteriori forze a disposizione per far fronte anche ad un'eventuale partita di cartello (con annessi e connessi attorno alle tifoserie) come Roma-Napoli. Da qui, le varie alternative proposte nessuna delle quali soddisfacente. Il presidente del Napoli De Laurentiis aveva addirittura provocato tutti proponendo la partita a mezzanotte in un improbabile "midnight in Rome" subito accantonato per evidenti motivi.
Inversione di campo o a dicembre – Poi, la proposta dei campi invertiti: nessun Roma-Napoli ma Napoli-Roma al San Paolo, alle 18 di sabato 19. Tutti contenti? Nemmeno a pensarlo. Rudi Garcia sull'argomento ha avuto da subito le idee chiare: "Vogliamo giocare all'Olimpico, il calendario dice Roma-Napoli". Questo il pensiero del francese capolista seguito dalle parole provenienti da sotto il Vesuvio che hanno subito mal gradito una possibile inversione di campo. Quindi, l'idea di posticipare il tutto a dicembre: altro niet proveniente soprattutto da Napoli visti i tanti impegni tra campionato e Coppe.
il super-anticipo al venerdi – Adesso l'altra (e ultima) soluzione logica: anticipare la partita a venerdì 18. Anche in questo caso, bocche storte e nessuna conferma, fino al disgelo odierno con un piccolo spiraglio sull'eventualità dell'anticipo. "Diciamo che noi saremmo favorevoli per giocare di venerdì. Spostare la partita a dicembre sarebbe per noi più complicato con i tanti impegni che abbiamo. Si può giocare, non c'è problema. Cambiare è un problema" ha detto Benitez al riguardo. Disponibilità, nulla più ma già moltissimo: "Ci siamo sentiti con la Roma quando è stato posto il problema, manifestando entrambe l'intenzione di restare a giocare esattamente dove diceva il calendario ma, in questo caso, non sono decisioni che spettano ai club. Quando c'è di mezzo l'ordine pubblico e l'autorità del Prefetto è ovvio che nessuna società privata può esprimere pareri vincolanti" ha ribadito Bigon.
la riunione di domani – Intanto, non c'è alcuna conferma: Prefetto e Lega si riuniranno domani per capire il da farsi e se sia possibile la partita al venerdì. "Al momento non ci sono indicazioni e aspettiamo il prefetto, che ovviamente deve valutare la decisione in funzione delle informative che riceve, ma vorremmo giocare nella data indicata dal calendario – ha sottolineato Carlo Feliziani, responsabile ticketing della Roma. "Per la gestione dell’evento siamo pronti e siamo in grado di gestirlo. Ci sono attività che vanno oltre noi, con un’ordinanza del prefetto non si può dire nulla".
