Roma, Nainggolan resta: ingaggio aumentato a 4 milioni più bonus
Allarme rientrato per la Roma: Radja Nainggolan non lascerà la Capitale. Il Chelsea e Antonio Conte dovranno farsene una ragione perché il ninja non si allontanerà dai colori giallorossi che veste oramai da anni con onore e orgoglio entrando nel cuore della tifoseria romanista. Le voci di mercato che lo vedevano una volta a Londra, un'altra a Manchester e un'altra ancora a Parigi sono svanite dopo l'incontro con Walter Sabatini con cui il centrocampista belga ha trovato l'accordo. Un ingaggio migliorato rispetto alle stagioni precedenti e un ruolo sempre più principale oggi che in mediana mancherà anche un punto di riferimento che era Pjanic, volato alla Juventus.
Ovviamente la trattativa c'è stata e ha portato la classica fumata bianca. Anche se la Roma non ha mai messo sul mercato il belga e lo stesso Nainggolan non ha mai spinto per andarsene, il vertice con Sabatini è servito per chiarire le idee a tutti e ripartire ancor più uniti di prima. Il ds giallorosso ha incontrato il giocatore e il suo entourage con cui ha parlato di ruoli e soldi. Nainggolan resterà al centro del progetto tattico di Luciano Spalletti e guadagnerà di più.
Dagli attuali 3,6 milioni a stagione, il Ninja belga ha strappato un aumento a 4 milioni di base più i bonus che si raggiungerann in base agli obiettivi conquistati. "Ho incontrato Sabatini ed è andato tutti bene. Resto alla Roma" ha detto il belga alla conclusione dell'ultima sessione di allenamento. Una scelta in cui ha contato molto anche il parere dello stesso giocatore perché se è vero che la Roma ha dovuto cedere al rialzo è pur vero che i soldi che arrivavano da Londra per Nainggolan erano molti di più. Si parla addirittura di un'offerta attorno ai 6 milioni di euro all'anno.
Il progetto di Spalletti ha avuto la meglio così come le decisioni prese in famiglia da parte di un gioocatore che a Roma si è subito ambientato e ha dimostrato di valere molto di più di quanto si pensasse. A fine stagione la Roma ha respinto il pressing della Juventus, che poi ha ottenuto Miralem Pjanic, poi si è dovuta cautelare dalle sirene straniere, soprattutto quelle londinesi dove per Conte Nainggolan era considerato una priorità assoluta.