Roma, multa per De Rossi che pensa all’addio: futuro nella Major League?
La sconfitta interna della Roma contro il Porto per tre a zero continua ad avere strascichi: non solo l'eliminazione dai preliminari di Champions League, con il conseguente addio alla fase a gironi ed al "tesoretto" economico relativo, ma anche in termini disciplinari. Non sono andate giù alla società le tre espulsioni nei due match contro il Porto: ma se quella di Vermaelen nella gara d'andata e quella di Emerson al ritorno sono sembrati errori causati da errori "comuni", quella di De Rossi proprio non riesce a trovare spiegazioni.
Ecco perché la società ha optato per una multa al calciatore: il fallaccio su Maxi Pereira, che potrebbe aver concluso anticipatamente la stagione, è valso la quattordicesima espulsione in carriera con la maglia giallorossa, che si aggiunge alle due ottenute con la maglia dell'Italia ed a una prova tv rimediata sempre in Champions. Davvero troppe per passare inosservate. Ecco perché la Roma ha deciso di multarlo: anche e soprattutto per difendere l'immagine stessa della società, soprattutto all'estero.
Ma potrebbe non essere l'unica "novità" relativa a Daniele De Rossi: per la prima volta in carriera, infatti, il calciatore starebbe optando per un trasferimento, che con ogni probabilità sarà all'estero. Le sirene della Major League of Soccer americane non sono nuove: il suo contratto scade il 30 giugno 2017, e dunque potrebbe optare seriamente per un trasferimento all'estero a fine stagione. Curiosamente, sempre il 30 giugno 2017 si chiuderà anche la lunga avventura di Francesco Totti nella Roma: due bandiere, quelle del capitano e di Capitan Futuro, che si ammaineranno contemporaneamente. Con l'unico rimpianto di non aver chiuso con un'ottima prestazione in Champions League.