Roma, Menez si ritaglia un ruolo da leader: siamo da scudetto e non mi muovo dalla capitale

Jeremy Menez sta diventando un vero e proprio leader della Roma. Ci ha messo un po' di tempo per ambientarsi, ma adesso sta dimostrando tutto il suo valore. La sua stagione é stata sicuramente positiva finora, non ha segnato moltissimo ma ha fornito diversi assist vincenti ai compagni. Dopo la vittoria dei suoi a san Siro contro il Milan nell'ultima partita stagionale si é detto convinto che i giallorossi possono lottare per lo scudetto.
In un' intervista a Le Parisien parla di sé, della Roma e della sua stagione: "In questa prima parte del campionato ho giocato tutte le partite ed ho offerto molti assist ai miei compagni. Mi piacerebbe fare qualche gol in più. Quando sono arrivata Roma avevo bisogno di sentire la fiducia attorno a me. Adesso la avverto e riesco ad esprimermi al meglio". Il francese spazza via le possibili voci di mercato che lo vogliono lontano dalla capitale: :"Voglio arrivare il più in alto possibile ed ora sto bene a Roma. A giugno avrò un altro anno di contratto, vedremo. Il Paris Saint Germain éil mio club del cuore, ma non è una cosa attuale adesso".
Menez coglie l'occasione per lanciare un piccolo appello alla Roma circa la possibile cessione di Mexes, cercato dal Milan: "Ho un bel rapporto con Philippe, é mio vicino di casa. Da sette anni sta dimostrando il suo valore in un campionato difficile come quello italiano. Se davvero partirà nel mercato invernale per noi sarebbe una grave perdita, ma sarei sorpreso se ciò avvenisse".