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Roma, match point con il Porto per entrare nelle grandi d’Europa

I giallorossi forti dell’ottimo 1-1 ottenuto in Portogallo, ospitano all’Olimpico i Dragoes nel ritorno dei preliminari di Champions League. Spalletti recupera Manolas ma perde Florenzi.
A cura di Marco Beltrami
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Sulla scia dell’entusiasmo per la bella e rotonda vittoria all’esordio in Serie A sull’Udinese, la Juventus è pronta per la gara di ritorno dei playoff di Champions contro il Porto (diretta tv su Mediaset Premium, domani 23 agosto a partire dalle 20.45 e in streaming per gli abbonati grazie a Premium Play). Una sfida fondamentale per il futuro dei giallorossi che sperano di accedere al tabellone principale della massima competizione europea che permetterebbe di incassare un discreto tesoretto. L’1-1 strappato in terra lusitana rappresenta un piccolo vantaggio per la squadra di Spalletti che non può commettere passi falsi in un Olimpico che, seppur non esaurito, proverà a spingere i giallorossi all’impresa.

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Bisognerà ripartire soprattutto dall'atteggiamento sfoderato nel secondo tempo di Roma-Udinese, quando la formazione capitolina ha giocato con maggiore consapevolezza dei propri mezzi, schiacciando gli avversari e sfruttando il palleggio, e la velocità dei suoi uomini offensivi.

Spalletti: "Zero calcoli. Questa partita è tutto per noi".

Ne è consapevole l’ex tecnico dello Zenit che ha spronato i suoi dare il massimo: “Non è la partita di domani che aspetta noi, siamo noi che vogliamo affrontarla. L'abbiamo desiderata per 8 mesi e noi abbiamo lavorato per essere qui. E' lei, è quello che volevamo e desideravamo. E' dall'anno scorso che è tutto per noi. E' quello che ci può dare le chiavi per salire sul palcoscenico più prezioso d’Europa”.

Pochi conti sul risultato e obiettivo vincere per la formazione capitolina: “Il risultato dell’andata deve essere spazzato via. Prepariamoci bene e lavoriamo. E' chiaro che i giocatori dentro la partita dovranno essere esperti a fare più considerazioni. Però non dobbiamo fare calcoli perché si rischia di abbassare il livello della nostra forza. Dobbiamo fare la nostra parte, che deve essere quella di fare vedere di voler vincere le partite difficili e questa è una partita difficile”.

Nessuna indiscrezione e anticipazione sulle formazioni: “Devo essere tranquillo così che i calciatori siano altrettanto tranquilli. Noi stanotte dormiremo perché sono 8 mesi che ci prepariamo. Domani sera saremo a casa nostra, l'abbiamo voluta. Emerson e Szczesny? Non ti dico chi gioca in porta o chi gioca terzino sinistro. Scelgo la squadra, la mentalità, scelgo il fare le cose. Non ci affideremo al destino, siamo noi che determiniamo quello che sarà il nostro destino domani. Cercheremo di vincere subito, senza aspettarli".

Nella vigilia il tecnico toscano ha dovuto fare i conti con una buona e una cattiva notizia: la prima riguarda il recupero di Manolas che sarà regolarmente al centro della difesa in coppia con Juan  Jesus, sostituto dello squalificato Vermaelen. Niente da fare invece per Florenzi ko per un problema al polpaccio e sostituito, come contro i friulani da Bruno Peres. Il match di campionato ha evidenziato l’ottimo stato di forma di Perotti che si candida dunque ad un posto da titolare con Salah e Nainggolan alle spalle di Dzeko, punta centrale. In mediana invece tornerà Daniele De Rossi pronto a far coppia con Strootman.

Le probabili formazioni di Roma-Porto:

ROMA (4-2-3-1): Szczesny; Bruno Peres, Manolas, Juan Jesus, Emerson; Strootman, De Rossi; Salah, Nainggolan, Perotti; Dzeko. Allenatore: Spalletti

PORTO (4-3-3): Casillas; M. Pereira, Felipe, Marcano, Layun; Herrera, Danilo, André André; Varela, André Silva, Corona. Allenatore: Nuno Espirito Santo

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