Roma, Manolas fa il misterioso: “Il mio futuro? Solo Dio lo conosce”

Diventato con il passare del tempo un giocatore indispensabile per la Roma, Kostas Manolas è atteso da un'estate di fuoco e da un eventuale cambio di maglia. Il difensore greco, cercato con insistenza dall'Inter e da molte società europee, è tornato a parlare del suo futuro in un'intervista rilasciata a Sky: "Il mio nome è stato accostato a tutte le big d'Europa, dal Manchester United al Real Madrid – ha spiegato il giocatore di Spalletti – Soltanto Dio, però, conosce il mio futuro. Io ho ancora due anni di contratto con la Roma e devo far solo bene in maglia giallorossa. I tifosi sono dalla mia parte e mi sostengono, e io darò sempre il 110% per questa squadra. Non ho mai detto che la Roma non è un grande club, se non lo fosse non sarei qui. Nainggolan? Non l'ho mai spinto ad andare via, ho solo detto che è un top-player e che potrebbe giocare ovunque. La scelta è sua".
La fiducia di Manolas
A poche ore dalla sfida di campionato con l'Empoli, il pensiero di molti tifoso giallorossi è però già alla semifinale di ritorno di Coppa Italia contro la Lazio: "Contro il Lione meritavamo di passare e se facciamo la stessa partita ce la possiamo fare – ha continuato Manolas – In campionato arriviamo bene alla sfida con l'Empoli. E' una partita solo da vincere. Non giocano male ma stanno in fondo alla classifica. Noi dobbiamo essere concentrati e vincere. Abbiamo due obiettivi difficili davanti a noi, ma dobbiamo continuare a lavorare". Per tentare di rimontare i cugini in coppa, uno stimolo in più per i ragazzi di Luciano Spalletti, potrebbe arrivare da uno stadio Olimpico finalmente pieno e senza barriere: "I nostri tifosi ci sono mancati tantissimo. Ora ho sentito che lo stadio sarà pieno. Bene, sarà una spinta extra per noi".