Roma, Luiz Adriano deluso: “Peccato, avrei giocato volentieri in giallorosso!”

Sarà per un'altra volta, magari per la prossima estate. Il sogno romano di Luiz Adriano, attaccante ventisettenne dello Shakthar Donetsk, si è infranto sul più bello. Dopo la cessione di Mattia Destro, con Rudi Garcia che premeva per far arrivare a Roma il brasiliano, tutto è andato in fumo per il mancato accordo tra il club giallorosso e quello ucraino. Un discorso che, probabilmente, è soltanto rimandato alla prossima sessione di mercato ma che, per il momento, "costringe" il giocatore nato a Porto Alegre all'esilio dorato di Donestk. Davanti alle telecamere di Sky Sport, l'attuale capocannoniere della Champions League, ha sfogato tutta la sua delusione per la mancata firma sul contratto romanista: "La Roma è una buona squadra con una grande storia alle spalle – ha dichiarato l'attaccante – Sono in lotta per un piazzamento Champions e per lo scudetto e mi sarebbe piaciuto giocare con loro. Sarebbe stata una bella opportunità per me, ma purtroppo è mancato l'accordo tra i due club. Ora voglio continuare a vincere e a segnare molti gol nello Shakthar. Come ho sempre fatto, voglio dare il meglio!".
Numeri da fuoriclasse – Nonostante l'arrivo di Doumbia, che ora tornerà da campione insieme a Gervinho, Luiz Adriano rimane sulla lista dei possibili arrivi nella parte giallorossa della città. In Ucraina il "verdeoro" è un mito. In poco più di sette anni, ha vinto una Coppa UEFA nel 2009, sei campionati nazionali, quattro coppe d'Ucraina e tre supercoppe d'Ucraina con la maglia dell'FC Shakhtar Donetsk. Una storia importante, impreziosita dalla classifica cannonieri vinta nello scorso anno e da un totale di ben 120 reti segnate in tutte le competizioni: numeri impressionanti che gli hanno spalancato le porte che della "Selecao" brasiliana. Nei prossimi mesi Walter Sabatini proverà ad intavolare, nuovamente, la trattativa con la società ucraina. Nelle scorse settimane, il dirigente romanista aveva offerto 3 milioni subito con obbligo di riscatto a fine stagione a 10, per un totale di 13. Una proposta giudicata inadeguata dalla dirigenza ucraina che, però, potrebbe ammorbidire la propria posizione nei prossimi mesi e darà il via libera al trasferimento del giocatore alla Roma di Rudi Garcia.