Roma, Ljajic: “Stavo per firmare con il Manchester United”

Adem Ljajic si racconta. L'attaccante classe '91 in una lunga intervista concessa alla televisione ufficiale della Roma ha parlato del suo avvio di stagione e delle sua esperienza in giallorosso, svelando anche un retroscena interessante relativo al suo passato. Il duttile attaccante serbo arrivato in Italia nel 2010 grazie alla Fiorentina, fu ad un passo dal vestire la maglia di un top club europeo. Queste le sue parole a Roma Tv: "Stavo per firmare con il Manchester United insieme a Tosic, poi è saltato tutto e sono andato alla Fiorentina. Sono stato contento però di averlo incontrato".

Ljajic e il rapporto con Garcia

Un percorso fatto delle proverbiali sliding doors per Ljajic che approdato invece in Serie A, ha avuto la possibilità di crescere e non poco grazie agli insegnamenti di Montella prima, in viola, e di Garcia poi: "Mi piacerebbe dire tante cose su di lui – rivela Ljajic a proposito del tecnico francese – spero di continuare a fare tante belle cose. Abbiamo una grande squadra e un grande staff, vogliamo vincere qualcosa".

Totti e Pjanic, fenomeni veri

E alla Roma Ljajic ha avuto la possibilità di lavorare e giocare con 2 campioni come Totti e Pjanic. Campioni da emulare per Ljajic: "Pjanic è un genio, un giocatore che non si vede tutti i giorni, quello che fa in campo è difficile da ripetere, importante per la nostra squadra. Gli voglio bene, parliamo sempre. Totti? Prima di tutto è una grande persona, per le sue doti calcistiche è un fenomeno, quello che fa in campo è incredibile. Come lui ce ne sono pochi, spero possa rimanere tanto con noi, quando gioca lui è una Roma, quando non gioca è un'altra Roma".

Ljajic crede nella vittoria della Roma

In conclusione una battuta sulla Roma e sulle possibilità di scudetto della Roma: "E' una grande squadra, un grande gruppo, possiamo fare grandi cose e sono molto contento di farne parte. E' un onore per me, ci sono dei fenomeni che ti possono far diventare piu' forte, stare con loro è una cosa per me molto importante. Facciamo tutti il meglio per la squadra e per vincere".