Roma, ladri in azione a casa di Doumbia: messi in fuga dall’allarme
Ladri in azione nella villa dell'attaccante ivoriano Seydou Doumbia: alcuni topi d'appartamento hanno provato a fare irruzione nella sua abitazione di Roma poco prima di mezzanotte, ma sono stati messi in fuga dall'allarme. Un altro episodio dopo quello accaduto lo scorso inverno, quando venne presa di mira la villa di Gervinho, l'altro attaccante ivoriano che milita nella Roma, e segue di poche ore l'episodio accaduto ad Alessio Cerci, derubato sempre nelle Capitale ma in zona Trinità dei Monti, al rientro dal suo viaggio di nozze.
L'episodio di ieri notte è avvenuto nel quartiere Casalpalocco-Infernetto, a pochi chilometri di distanza dalla villa di Gervinho: stando alle prime ricostruzioni, dei ladri avrebbero scavalcato la recinzione con la siepe che circonda l'edificio di proprietà di Doumbia, che al momento si trova lontano da Roma per una vacanza con la propria famiglia, per poi avviarsi verso la porta-finestra del seminterrato, dal quale si accede alla sala hobby dell'attaccante ivoriano. Le vibrazioni provocate dalla rottura del vetro avrebbero però innescato l'antifurto, prontamente scattato, che ha portato all'arrivo delle forze dell'ordine e dei vigilantes: al loro arrivo i topo d'appartamento, probabilmente in due, si erano però già dileguati.
Un episodio che, comunque, si inserisce in un quadro abbastanza "caotico" per quanto riguarda la vita privata dei calciatori nella capitale: oltre ai già citati episodi accaduti a Gervinho e Cerci, soltanto pochi giorni fa era stato aggredito Yanga-Mbiwa all'uscita di una discoteca (anche se nel suo caso i sospetti sembrerebbero puntare su alcuni tifosi della Lazio, alla quale il calciatore aveva segnato il gol partita nel derby).