Roma, la difesa è un muro: solo 9 gol subiti in 14 gare e tra i top team di Champions
La vittoria della Roma sul Chelsea di Antonio Conte ha fatto brillare gli occhi a Eusebio Di Francesco e non solo: un successo limpido, disarmante, in cui i giallorossi hanno mostrato il meglio di sè e dimostrato di poter competere ad armi pari con le grandi in Champions League. Tanto da uscire in modo brillante dal Girone di Ferro dove sembrava chiusa nella morsa Chelsea-Atletico Madrid. E invece, con la Roma ad un punto dalla qualificazione, sarà una tra gli inglesi e gli spagnoli a dover ripiegare in Europa League. Con un merito aggiuntivo: la difesa capitolina è tra le più forti d'Europa.
Parola alla difesa
Il capolavoro di Di Francesco
Primo non prenderle. Un vecchio adagio che puntualmente si ripropone anche nel mondo del calcio. La Roma di Eusebio Di Francesco ne è un esempio virtuoso, visto che la porta di Allison è tra le meno battute di tutta Europa. Un vanto e un punto di forza su cui il neo tecnico ha saputo migliorare ciò che ha ereditato da Spalletti, consolidando il reparto arretrato per potersi concentrare su laterali e attacco.
Campionato e Champions, muro Roma
La difesa della Roma non fa acqua nemmeno in campionato dove risulta tra i migliori reparti della Serie A. In campionato gli uomini di Di Francesco non subiscono un gol da tre gare consecutive, e in Champions League le clean sheet sono già 2 su 4 gare disputate, entrambe all'Olimpico e contro le due squadre più temute: Atlético Madrid e Chelsea.
Numeri da primato
Vicini alla perfezione
Sono solamente 9 i gol subiti nelle 14 partite giocate finora in stagione, 9 come le volte in cui la porta non è stata violata tra campionato (7 su 10) e Champions League (2 su 4). Una difesa che sfiora la perfezione e che non concede nulla agli avversari anche cambiando gli interpreti.
Reparto forte e completo
Di Francesco riesce infatti a sviluppare un sano ricambio davanti ad Allison, con un turn over dai risvolti più che positivi: da Kostas Manolas a Juan Jesus, da Federico Fazio a Aleksandar Kolarov o Bruno Peres. Tutti uniti e chiusi ermeticamente, protetti da una squadra attenta in ogni reparto, capace di permettere al reparto arretrato di essere quell'arma in più che spesso permettere di uscire dal campo con un risultato utile.
Roma, nella top5 d'Europa
A confronto con le antagoniste di Champions, la difesa della Roma non sfigura, anzi. I giallorossi rientrano nella top5 dei club con meno gol subiti in assoluto dopo quattro partite disputate. Un ottimo viatico per i capitolini che si presentano come un'autentica sorpresa della seconda fase di Coppa.
1. Paris Saint-Germain: 0 gol in 4 partite
2. Manchester United: 1 gol in 4 partite
3. Barcellona: 1 gol in 4 partite
4. Atlético Madrid: 3 gol in 4 partite
5. Roma: 4 gol in 4 partite