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Roma, Kevin Strootman: “Che bello giocare con Totti e De Rossi!”

Da oggetto del desiderio a nemico da contrastare. Nel prossimo “monday night” di San Siro, il Milan dovrà guardarsi dalla carica dell’olandese: pedina fondamentale della Roma di Rudi Garcia.
A cura di Alberto Pucci
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Volevano vederlo a San Siro, adesso saranno accontentati. Dopo la corte, durata mesi, i dirigenti del Milan avranno il piacere di vedere Strootman calcare l'erba del "Meazza"…anche se con la maglia avversaria. L'ex PSV sarà, infatti, uno dei protagonisti della sfida tra rossoneri e giallorossi, in scena lunedì sera alle 20.45. Diventato uno degli idoli della tifoseria capitolina, il centrocampista ha rilasciato alla rivista "Elfvoetbal" le sue sensazioni dopo i primi mesi con la sua nuova maglia: "Ho sempre desiderato giocare con campioni di livello mondiale come Francesco Totti e Daniele De Rossi – ha dichiarato Strootman – La Serie A non è al livello della Premier o della Liga, ma è certamente meglio rispetto all'Eredivise". Per lui, che è cresciuto seguendo le gesta di Ruud Gullit e Marco Van Basten, sarà certamente una serata suggestiva, dopo l'esordio vincente alla "Scala del Calcio" contro l'Inter: "Il livello del calcio in Italia? Qui vieni ogni giorno messo alla prova – continua l'olandese – In ogni duello si entra al massimo, come se da quell'azione si potesse segnare il gol della vittoria…e, comunque, ci sono squadre migliori di noi". Ora che è arrivata la consacrazione anche in Serie A, Strootman non dimentica il passato e la persona che, più di tutte, gli ha insegnato a stare in mezzo al campo: "Dal punto di vista del gioco, Van Gaal è forse il migliore allenatore che ho avuto durante la mia carriera. Mi dispiace veramente che dopo i Mondiali in Brasile andrà via".

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