Roma, Karsdorp: “Spero di essere in campo nella 1a giornata di campionato”
Rick Karsdorp è stato uno dei grandi colpi del mercato della Roma. Il giovane terzino olandese del Feyenoord era un obiettivo di tante squadre importanti, ma Monchi è arrivato prima e lo ha prelevato. Il giorno successivo alla presentazione ufficiale però il giocatore è finito sotto i ferri. L’operazione al menisco gli ha impedito di giocare la tourneé negli Stati Uniti, ma non dovrebbe impedirgli di essere a disposizione per la prima giornata di campionato:
L’operazione è andata bene, ora mi alleno circa due volte al giorno, a seconda di quello che mi dice l’allenatore. Ho iniziato a riassaggiare il campo, facendo un po’ di corsa e un po’ di esercizio per i piedi. Le cose migliorano giorno dopo giorno: forse posso tornare prima del previsto. Non posso dire una data precisa ed è importante non forzare perché si è trattato di un’operazione al menisco. Spero di tornare in gruppo per la prima partita di campionato.
Karsdorp alla Roma, decisivo Strootman
Un ruolo determinante nella scelta del giovane terzino lo ha avuto Kevin Strootman. Il capitano della nazionale olandese ha avuto parole meravigliose per Roma e per la Roma ed ha convinto il suo giovane connazionale ad arrivare nella Capitale:
Prima di venire alla Roma ho chiamato Kevin per chiedergli un parere. Strootman mi ha detto che non voleva lasciare la Roma, che amava il club. Mi ha detto che oltre al calcio Roma è una bellissima città in cui vivere e io avevo bisogno di una nuova sfida per la mia carriera. Alla fine mi sono convinto e ho deciso di venire alla Roma.
Karsdorp e il calcio italiano
In Olanda si gioca un calcio iper offensivo, i difensori sono quasi degli esterni d’attacco ed hanno tutti dei piedi delicatissimi. Karsdorp sa di dover crescere molto nella fase difensiva, ma è convinto che con un maestro come Di Francesco può solo migliorare:
So che in Serie A si gioca in modo diverso rispetto all’Olanda. Guardo molto il calcio e so che qui si difende in maniera molto più forte e aggressiva rispetto all’Olanda. Posso migliorare in questo aspetto quindi non vedo l’ora di imparare durante gli allenamenti. Per la fase offensiva farò il mio come facevo in Olanda.
