Roma-Juventus 2011, Cassetti recupera: Juve acerrima rivale, ma sarebbe bello giocare con Buffon

Sta facendo di tutto per risolvere i problemi di pubalgia ed esserci, ma probabilmente dovrà accontentarsi di stare in panchina. Marco Cassetti, però, in questi anni alla Roma ha cominciato a capire quale sia il reale valore della sfida di domenica sera per i tifosi. Una partita sentita da sempre come poche altre e Cassetti lo sa: "Quella contro i bianconeri è una partita importante e molto sentita in città, la Juve è la nostra seconda acerrima rivale dopo la Lazio". Quest'anno Roma-Juventus arriva dopo la pausa per le nazionali ed in un momento particolare del campionato che il difensore giallorosso spiega così:  La sfida con la Juventus arriva in un momento cruciale del campionato, credo che le prossime due partite diranno qualcosa in piu' sul nostro finale di stagione".

Tra i bianconeri spiccano le assenze di Chiellini, infortunatosi con la nazionale e quella di Del Piero che ne avrà per almeno 15 giorni: "Sono due giocatori importanti e che stanno facendo bene a livello personale, ma forse non a livello di squadra. Da questo punto di vista noi e la Juve siamo simili". L'argomento della settimana a Roma,però, è un altro ed  il difensore giallorosso è incalzato dalle domande dei giornalisti di Sky Sport a proposito di come la squadra viva la cessione societaria a Di Benedetto: "Noi viviamo la situazione con tranquillità come abbiamo fatto negli ultimi anni visto che siamo stati accostati a tante cordate, quando verrà definito il tutto ne prenderemo atto. Sarà un passaggio di proprietà importante. Noi siamo tranquilli e fiduciosi".

Sul piano personale  ha appena rinnovato il contratto e per questo si definisce soddisfatto: "Per me è molto importante e mi gratifica per il lavoro che ho fatto in questi anni a Roma, e' una soddisfazione personale molto grande".  Domenica a difendere i pali bianconeri ci sarà Buffon, ma l'anno prossimo potrebbe arrivare alla Roma. Cassetti non si nasconde: "E' un grandissimo campione, uno dei migliori portieri d'Europa, farebbe piacere averlo come compagno, ma noi abbiamo estremi difensori che non sono da meno". Doni e Julio Sergio ringraziano, ma Buffon resta Buffon.