Roma in ansia per Strootman, slitta il rientro. Blind: “Situazione drammatica”
E' il momento peggiore per Kevin Strootman. Proprio quando l'incubo dell'infortunio sembrava svanito, il centrocampista olandese della Roma è costretto a non forzare i tempi per il rientro, a fermarsi ancora una volta. A 25 anni, nel pieno della carriera, l'ex Psv è inattivo da 17 mesi: un'eternità per un calciatore che sta provando a rialzarsi dopo i colpi durissimi ricevuti dalla malasorte. "Kevin sta vivendo un dramma personale – ha raccontato ai media olandesi il ct Blind -. Centrocampisti forti come lui in Europa ce ne sono pochi. Fa male vederlo così, io ci parlo spesso, l’ho sentito anche pochi giorni fa".
A Roma l'ambiente giallorosso è in ansia perché il suo rientro può slittare ulteriormente. Il recupero del centrocampista olandese è infatti rallentato, e quindi il suo ritorno in campo non avverrà in tempi brevi. Tutto dipenderà dalle eventuali complicazioni che potrebbero subentrare: l'ipotesi migliore sarebbe quella di vederlo recuperato entro metà settembre, ma sta iniziando a prendere corpo la possibilità che invece non possa avvenire prima di metà ottobre.
La situazione insomma si complica ulteriormente: Strootman è reduce da due operazioni consecutive al ginocchio sinistro, e la sua completa guarigione non è ancora arrivata. Dopo il primo infortunio, avvenuto il 9 marzo 2014 nel match contro il Napoli e nel quale il calciatore aveva rimediato una lesione al legamento crociato anteriore, Strootman era rientrato in campo il 9 novembre, e sembrava potesse tornare in poco tempo allo smalto di prima. Un ulteriore stop era arrivato lo scorso 30 gennaio, quando fu necessario un nuovo intervento per rimuovere un tessuto fibroso e riparare ad un danno alla cartilagine. Acquistato dal PSV Eindhoven nell'estate 2013 soffiandolo al Napoli per quasi venti milioni di euro, non è mai riuscito ad esprimere tutto il suo potenziale a causa di questa serie di infortuni