Roma, il sogno per giugno è Maurizio Sarri
L’unica certezza è che nella prossima stagione Eusebio Di Francesco non sarà più l’allenatore della Roma. Da mesi il tecnico abruzzese è in bilico, nei momenti difficili è riuscito sempre a svoltare. Adesso dopo il 7-1 incassato dalla Fiorentina Di Francesco traballa seriamente. Lui ha detto che non si dimette, la piazza vorrebbe una nuova guida tecnica, subito. La società sembra divisa, il d.s. Monchi non vuole un traghettatore e per questo preferirebbe tenere Di Francesco per tutto il campionato. In attesa di vedere come finirà il posticipo con il Milan il dirigente spagnolo pensa già al tecnico del futuro e la Roma sogna Maurizio Sarri.

Sarrismo e rivoluzione
Già in passato il club giallorosso aveva pensato all’ex tecnico del Napoli, che dopo aver lasciato gli azzurri è volato direttamente in Premier League. Sarri dopo un avvio strepitoso ha avuto una picchiata tremenda, cinque sconfitte nelle ultime dodici di campionato. Il Chelsea è in finale di Coppa di Lega, in corsa in FA Cup e Europa League, ma senza il quarto posto l’addio è probabile. A Conte non è bastato il successo in Coppa d’Inghilterra per mantenere il posto, nonostante un campionato trionfale l’anno precedente. Dunque Sarri traballa e per Monchi è l’allenatore ideale per far ripartire la Roma, che ha tanti giovani in rosa. Chiaramente bisogna aspettare, bisogna capire se Sarri rimarrà alla guida del Chelsea.
Panucci traghettatore in caso di esonero di Di Francesco
Dunque alla Roma serve tempo per pianificare il futuro, per questo il club giallorosso non vorrebbe ingaggiare Paulo Sousa, che pretende un contratto di almeno un anno e mezzo. Dunque in caso di esonero di Di Francesco, comunque improbabile, la Roma sceglierebbe un autentico traghettatore, uno di famiglia, come ha fatto il Manchester United con Solskjaer, e in questo caso il prescelto sarebbe Panucci, che attualmente guida la nazionale albanese.
