3 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Roma, i gol europei di Dzeko e Mkhitaryan ti fanno grande: adesso tocca a Fonseca

Dalle partite valide per le qualificazioni a Euro2020 sono arrivate due reti per l’armeno e una per il bosniaco che ha elogiato il suo nuovo compagno in giallorosso. Buone notizie per il tecnico portoghese Fonseca che ora lavora per esaltarne le qualità per il nuovo attacco della Roma, già contro il Sassuolo.
A cura di Alessio Pediglieri
3 CONDIVISIONI
Immagine

Tre gol in due, nella stessa partita con le rispettive nazionali a confronto per le qualificazioni europee e il popolo romanista che si è esaltato in attesa di rivederli insieme, in giallorosso: Henrikh Mkhitaryan ed Edin Dzeko hanno sfornato due prestazioni importanti mostrandosi in piena forma e a disposizione di mister Fonseca che adesso avrà il piacere  – e l'onere – di creare la sintesi perfetta per la propria squadra in attacco.

Un compito non facile, l'armeno dovrà comunque ambientarsi ai ritmi di una Capitale che quando parla di calcio macina tutto e tutti, senza sconti. Un periodo in cui dovrà calarsi all'interno dello spogliatoio giallorosso e nel mondo di una tifoseria pronta ad esaltarne le qualità ma anche ad accentuarne eventuali mancanze. Armenia-Bosnia si è conclusa a favore dei padroni di casa ma i gol dei due attaccanti sono finiti sotto l'attenzione di tutti.

La partita è finita 4-2 per l'Armenia, grazie soprattutto al capitano Mkhitaryan che si è messo in mostra al meglio, ancor più di quanto visto già contro l'Ialia: il fantasista armeno aveva disputato un buon match contro gli azzurri ma contro la Bosnia ha messo a referto due gol, un assist e una serie di giocate straordinarie che ne hanno esaltato tutte le qualità. Di fronte aveva il suo nuovo compagno di squadra, Edin Dzeko che non è stato da meno. Schierato come vertice offensivo del 4-3-3 proposto da Prosinecki, l'attaccante bosniaco si è messo a disposizione dei compagni, con il consueto lavoro sia in area di rigore che di sponda, segnando un gol bellissimo

Paulo Fonseca ha portato una nuova filosofia di gioco e ha ripreso in mano il 4-2-3-1 che, lo scorso anno, Di Francesco aveva provato a proporre senza ottenere risultati positivi mentre l'ex allenatore dello Shakhtar, in Ucraina, ha mostrato di saper vincere ed esprimere un calcio convincente. Adesso dovrà trovare l'alchimia perfetta con Mkhitaryan  e Dzeko.

La sua caratteristica migliore dell'armeno è senza dubbio la versatilità nascendo come mezzapunta e giocando più di 150 partite in carriera, ma ultimamente si è cimentato – e bene – come esterno sulla trequarti sia a destra che a sinistra. Durante la sua ultima stagione giocata a Dortmund, Mkhitaryan ha toccato quota 23 gol e 32 assist distribuiti in quattro differenti competizioni.

3 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views