Roma, il colpo di calciomercato è il ‘nuovo’ Iturbe
La Roma si coccola il suo Iturbe: l'attaccante paraguaiano, a segno nell'amichevole contro il San Lorenzo vinta per 2-1 (sua la prima rete giallorossa), può diventare il "colpo" di mercato della Roma. Arrivato in pompa magna appena due anni fa, pagato quasi trenta milioni di euro al Verona, con la squadra capitolina non è mai riuscito a mettere in mostra le sue doti, finendo poi anche in prestito al Bournemouth, con risultati altrettanto deludenti.
Quest'anno la musica sembra cambiata: Iturbe è rimasto allo Roma, nonostante il corteggiamento di Sassuolo, Malaga e Lione, ed a giudicare dalle prime uscite può diventare a tutti gli effetti un'arma in più per Luciano Spalletti, che dopo la cocente delusione dei preliminari di Champions League non può permettersi altri passi falsi. "Sono molto felice di essere rimasto", ha spiegato il paraguaiano intervistato alla Gazzetta dello Sport, "lo sono dal primo giorno in cui sono tornato dopo l’esperienza in Inghilterra".
Basta cessioni, dunque: adesso è il momento, a 23 anni, di dimostrare che quei soldi e quegli elogi per lui sono stati ben spesi due anni fa. "Gli ultimi tre giorni di mercato si è parlato molto di una mia cessione", ha sottolineato, "ma io avevo la testa qui. Questa squadra ha un bel gruppo, molto forte. E io sono contento di farne parte. Il mister mi ha detto di pensare solo a lavorare nel modo giusto, a fare quello che mi chiede lui e basta. Sono io quello che deve lavorare in campo e aiutare i compagni". Certo è ancora presto per parlare di una "cura Spalletti" per lui: del resto, a parte la bella rete al San Lorenzo, finora in quattro impegni ufficiali della Roma ha trovato spazio solo per 31 minuti nel match preliminare di Champions League contro il Porto. Ma il tempo per riprendersi la Roma c'è: magari già dall'impegno casalingo contro la Sampdoria.
