Roma, Garcia si arrende: “Campionato chiuso e basta polemiche con Conte”

Anche le cose belle hanno una fine. Ne è cosciente Rudi Garcia che, nonostante i proclami, sa che per il discorso Scudetto non c'è più nulla da fare. Alla vigilia della trasferta siciliana, il tecnico francese ammette la fine dei giochi: "Il campionato è chiuso – dichiara l'allenatore romanista – Non cambierà niente, anche se noi andremo a Catania per fare risultato. Complimenti alla Juventus, grande società e grandi giocatori, il loro campionato record è anche merito nostro!". La testa del tecnico giallorosso è tutta nella trasferta del "Massimino", dove la Roma troverà un avversario in crisi e alla ricerca disperata di punti salvezza: "Non so se vinceremo, ma andremo con la determinazione di sempre. Abbiamo fatto nove vittorie di fila e voglio arrivare a quota dieci!". Incalzato dalle domande dei giornalisti, Rudi Garcia ha poi voluto chiudere anche il discorso relativo alle continue punzecchiature sull'asse Roma-Torino: "Non contate su di me – ha detto ai cronisti – per alimentare questa polemica. E' ora di far suonare la campanella della ricreazione". Continuando nella metafora scolastica, Garcia ha poi ammesso di aver appreso tanto in questo primo anno di Serie A: "Imparo ogni giorno e questo è importante. Avrò ancora bisogno di un po' di tempo per conoscere tutto. Io non temo niente, anche se so che quando un allenatore vince è tutto più facile. La Coppa Italia? Abbiamo fatto di tutto per qualificarci, ma il Napoli è stato più bravo di noi. Speriamo di vedere un bello spettacolo ".