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Roma, Garcia: “Felice per l’acquisto di Astori. Strootman? Resta con noi”

Il tecnico francese soddisfatto per l’arrivo del difensore ex Cagliari che ha reso ulteriormente pirotecnico il calciomercato giallorosso.
A cura di Marco Beltrami
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Rudi Garcia è soddisfatto. Il calciomercato della Roma ha regalato degli innesti di qualità ai giallorossi che dopo il colpo Iturbe hanno chiuso anche per Astori beffando la Lazio. Un acquisto importante per il mister francese che punta forte sull’ex Cagliari direttamente dagli Usa dove la Roma è impegnata nella tournée estiva: “Adesso che l'acquisto di Davide Astori è ufficiale posso dire di essere molto contento. Non è forte solo sul piano difensivo, ha anche capacità tecniche importanti. Mi piace l'atteggiamento di Astori, è forte di testa, tranquillo nel suo gioco. Ci siamo informati anche sull'uomo e non solo sul giocatore, e siamo convinti che si inserirà rapidamente in squadra”.

Strootman resta alla Roma

Una Roma dunque scatenata sul calciomercato, dove è riuscita anche a trattenere i suoi gioielli da Benatia a Strootman. In particolare l’olandese reduce da un lungo stop per infortunio ha sentito il richiamo delle sirene del Manchester United, prossimo avversario giallorosso nella Guinness Cup. Garcia ha blindato il mediano: “Kevin è della Roma, e sarà con noi quest'anno, lo sanno tutti. Mai parlato con lui di una possibile partenza. Se sono sicuro che lui voglia restare? Solo lui può rispondere. Quello che posso dire è che non abbiamo mai parlato con lui e con la società di una sua possibile partenza per un altro club"

Garcia pronto a puntare anche su Ljajic

La Roma potrà disporre delle doti tecniche e della velocità di 3 brevilinei super come il nuovo arrivato Iturbe, Gervinho e Ljajic. Quest’ultimo in particolare potrebbe trovare poco spazio da titolare anche se Garcia è intenzionato a sfruttare tutte le pedine a sua disposizione: “Nessuno dei miei giocatori può dire di essere titolare. E' una cosa che io non dico mai a nessuno. Ripeto, per per me Adem è un giocatore molto importante. In stagione ci sarà spazio per tutti, avremo una partita ogni tre giorni, forse arriveremo a 60 gare. E quindi non bastano gli undici giocatori che cominciano dall'inizio. Gervinho? Sarebbe stato meglio avere tutta la rosa da subito, ma ho parlato con lui e domenica tornerà a Roma. Non è un problema, bisogna sapersi adattare alle situazioni. La cosa più importante è che non vede l'ora di allenarsi con i compagni".

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