Roma, Garcia: “Abbiamo messo pressione al Napoli. Il mio futuro? Spero di rimanere a lungo”
Serata da incorniciare per la Roma. I giallorossi nel secondo anticipo della 29° giornata di Serie hanno espugnato il Bentegodi imponendosi sul Chievo Verona per 2 a 0 grazie alle reti di Gervinho e Destro. Un successo che permette alla squadra di Rudi Garcia di portarsi a 6 lunghezze sul Napoli impegnato domani contro la Fiorentina. Nel post partita ai microfoni di Sky, il mister francese ha fatto il punto sul match soffermandosi sui meriti dei propri ragazzi: “Non è mai facile. Sembrava facile perché abbiamo fatto molto bene nel primo tempo. Meno nel secondo ma non abbiam subito gol e vinto 2-0 con le reti degli attaccanti che sono stati attenti offensivamente ad approfittare di due errori degli avversari. Sul 2° gol il passaggio di Taddei è bellissimo. La fame di vittorie? Merito anche della squadra che vuole sempre vincere che danno tutto sul campo e non fanno mai conti sulla prossima partita dando il meglio.
Squadra di carattere. Nel finale di primo tempo Maicon e Benatia si sono resi protagonisti di un plateale battibecco. Una dimostrazione per l’ex Lille del carattere dei giocatori giallorossi: “Battibecco tra Maicon e Benatia? Maicon è uscito per u problema al ginocchio. La squadra vive non è morta. Sono contento perché ho dei giocatori con carattere e si vede anche nel gioco. Nello spogliatoio poi è finita in parità: hanno parlato ed era tutto chiaro e tranquillo. L’assenza di Benatia? Sarà pesante, ma per lui è cosa buona perché riposa visto che dopo ci sono 3 partite di fila”
Taddei super. Una menzione particolare per Rodrigo Taddei che alla luce delle assenze di De Rossi e Strootman, è stato schierato davanti alla difesa. Il brasiliano si è dimostrato un grande professionista: “ Taddei? E’ un professionista di alto livello. Ha sempre lavorato tanto e con lui ho deciso di farlo giocare da regista. Ha un controllo e un passaggio bellissimo, intelligente non sono sorpreso. Sono felicissimo per lui perché dall’izio della stagione abbiam parlato del suo futuro e io ho puntato su di lui ed è un grande professionista. Il futuro? Non è un peso e quando gioca offre sempre il meglio, sono sicuro che ogni allenatore sarebbe felice di averlo a disposizione. Spero che rimanga”.
Fiducia nel tridente. In conclusione una battuta sul tridente offensivo con Destro, Totti e Gervinho che possono convicere: “Il tridente visto stasera? La posizione di Totti non cambia, bisognava solo lavorare in allenamento per fare in modo che Destro, Totti e Gervinho avessero una posizione complementare, aiutandosi a vicenda.
Futuro in giallorosso. Una battuta anche sugli obiettivi stagionali e sul suo futuro che sarà in giallorosso: "Secondo posto? Ora la pressione è sul Napoli, lunedì abbiamo giocato dopo gli azzurri mentre oggi siamo scesi in campo prima di loro. Ormai la Juve è scappata, noi vogliamo confermarci al secondo posto. Abbiamo lavorato bene in questi mesi, siamo migliorati molto sotto l'aspetto tattico. Il mio futuro? Il progetto giallorosso è importante, anche quello legato allo stadio. Mi piacerebbe allenare la Roma nel nuovo impianto, questo è il mio desiderio ma nel calcio non conta solo questo. Vedremo, ora penso al finale di stagione. Per noi è una annata importante, vogliamo giocare la Champions nella prossima stagione. Qui ho la fortuna di avere una grande rosa, Totti è uno di loro. Vogliamo andare avanti insieme, ma dobbiamo pensare a una gara alla volta".
