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Roma, è Capitan 600: contro il Frosinone, traguardo prestigioso per Daniele De Rossi

Daniele De Rossi spegnerà le 600 candeline nel match contro il Frosinone. Un traguardo importante che conferma la grandezza di un giocatore che ha votato alla causa giallorossa l’intera carriera. E Capitan Futuro lo farà da titolare, dal primo minuto, nel 4-2-3-1 di Di Francesco. Nel mirino c’è Giacinto Facchetti (634 presenze)
A cura di Alessio Pediglieri
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Tra le nere nuvole cariche di pioggia sui cieli di Roma, c'è un raggio di sole: è Daniele De Rossi, Capitan Futuro che schiocca contro il Frosinone la sua 600a presenza in giallorosso. Una nota positiva in tanta tempesta con un ambiente che si dimena tra la rabbia e la delusione di un avvio di stagione più che deludente. Adesso, la resa dei conti: con Frosinone e nel derby contro la Lazio o arriveranno segnali (e risultati) positivi oppure ci sarà una immediata rivoluzione autunnale. Sfrondando le foglie morte.

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Sul banco degli imputati, Eusebio Di Francesco reo di aver perso la bussola tra esperimenti e cambi di modulo per nulla convincenti e Monchi, il ds ex Siviglia che in estate ha dato il via al cambiamento con un calciomercato dai tanti acquisti e dalle tante cessioni. Creando più confusione che certezze. Poi, i giocatori, sotto l'occhio attento della critica: da Manolas a Fazio, passando da Florenzi e Dzeko. Tutti osservati speciali.

Capitan 600, faro nel buio

In tutto questo, Daniele De Rossi  spegnerà 600 presenze con la maglia della Roma ma non avrà voglia di festeggiare, in un momento così delicato dove conta solo il bene di una squadra e di un club per il quale ha dedicato l'intera esistenza professionale. De Rossi dovrebbe essere in campo al fianco di Nzonzi, in un 4-2-3-1 verso il quale Di Francesco ha deciso di virare per valorizzare Javier Pastore, ancora in ombra.

Quantità, esperienza, carisma: contro il Frosinone, Capitan 600, sarà chiamato a dare il massimo e a pretendere il massimo dai compagni: 35 primavere sulle spalle, 15 con i colori giallorossi addosso. Con cui ha segnato un cammino che oggi è storia della Roma: l'esordio in Champions League del 30 ottobre 2001 poi quello in Serie A (25 gennaio 2003, Como-Roma 2-0), la prima rete con la Roma il 10 maggio del 2003,contro il Torino.

L'ultima bandiera

L'ultima grande bandiera del nostro calcio: per De Rossi 600 di partite con la stessa maglia sono una cifra enorme e che sono state raccolte con 446 gettoni in Serie A, 54 in Coppa Italia e 95 nelle coppe europee. Adesso il Capitano nella speciale classifica delle bandiere è all'undicesimo posto, davanti ha Giacinto Facchetti (634 partite con l'Inter) e primo c'è sempre l'irraggiungibile Paolo Maldini (902 gare in assoluto con il Milan)

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