Roma, dura contestazione a Trigoria: i tifosi lanciano bombe carta

Tensione alta, questa mattina, a Trigoria dove è scattata forte la contestazione del tifo giallorosso a seguito dei deludenti risultati della squadra nelle ultime settimane. Al grido di "mercenari" circa duecento tifosi hanno protestato contro i giocatori, rei di non dare il massimo per la maglia che indossano. Per l'occasione lo spiazzale davanti al centro sportivo Fulvio Bernardini era stato transennato e sorvegliato da alune camionette di Polizia e Carabinieri proprio per tenere la situazione sotto controllo ed evitare eccessivi problemi.
Verso le 12, però, i tifosi della Roma hanno cominciato ad alzare la voce contro i giocatori e, al grido di "Andate a Lavorare", sono state lanciate alcune bombe carta in direzione del centro sportivo. La polizia si è vista costretta a cercare di contenere il tutto e sono stati lanciati alcuni lacrimogeni per disperdere i tifosi. Il tutto è stato completato da una carica di alleggerimento da parte delle forze dell'ordine in assetto antisommossa. Dopo circa mezz'ora la situazione sarebbe tornata sotto controllo. Ancora frammentarie le notizie su eventuali feriti a seguito degli scontri. A quanto pare sarebbero due: un poliziotto e un tifoso. Le loro condizioni non desterebbero, comunque, preoccupazione.
Ora il pericolo è che la contestazione possa spostarsi verso l'aeroporto di Fiumicino dove tra poco la squadra si imbarcherà alla volta di Genova in vista della delicatissima sfida di domani contro il Genoa di Ballardini.