Roma: Di Francesco non è in bilico, ipotesi ritiro anticipato prima del Porto
Il derby è stato disastroso per la Roma, che è stata sconfitta per 3 a 0 dalla Lazio. La mazzata è stata pesante, è già dura perdere la stracittadina, ma i giallorossi sono stati anche travolti, senza Manolas la difesa ha sbandato, e alla fine sono fioccati i cartellini (gialli pesanti e un rosso). Dopo la partita i dirigenti si sono riuniti, hanno parlato a lungo ma Di Francesco non si tocca, perché alle porte c’è l’ottavo di ritorno con il Porto, la squadra potrebbe andare in ritiro.
Dirigenti in ritiro dopo il derby
C’è stato un lunghissimo vertice dopo il derby, per un paio d’ore si sono confrontati, in un ufficio vicino agli spogliatoi, il vicepresidente Mauro Baldissoni, l’a.d. Guido Fienga, il d.s. Monchi, con il fido Ricky Massara e Francesco Totti. Si è discusso della situazione della Roma, naturalmente si è parlato molto del tecnico Di Francesco che non rischia la panchina, forse se non ci fosse stato tra pochi giorni il match con il Porto le cose sarebbero andate diversamente.
Di Francesco confermato (per ora), ipotesi ritiro per la Roma
Il tecnico è saldo, ma non troppo. Perché se la squadra giallorossa dovesse essere eliminata dalla Champions l’esonero potrebbe arrivare, anche se in questo caso verrebbe ingaggiato solo un traghettatore, che dovrebbe cercare di conquistare il quarto posto, che dista comunque solo tre punti. Probabile invece che la squadra già da oggi vada in ritiro. In tarda mattinata ci sarà un allenamento, Monchi parlerà alla squadra, i giocatori potrebbero restare a Trigoria questa sera e anticipare così il ritiro, perché comunque martedì si parte per il Portogallo, dove la Roma si gioca tutta la stagione contro un ex laziale Flavio Conceicao, fresco di rinnovo contrattuale con il Porto, all’andata i giallorossi si imposero 2-1 e hanno due risultati a disposizione.
