Roma: Destro tra record, Mondiali e codice etico

Mattia Destro merita la Nazionale e i Mondiali. La tripletta rifilata in giallorosso al Cagliari non lascia spazio a dubbi: Cesare Prandelli non può fare a meno di un bomber giovane e di razza che sta dimostrando di aver ritrovato il filo diretto con il gol dopo la lunghissima parentesi causa infortunio. Lui, Giuseppe Rossi, Mario Balotelli, Ciro Immobile, Alessio Cerci sono i nomi caldissimi su cui ragionare per Brasile 2014. E il ct lo sa benissimo perché commettere un errore in tal senso sarebbe imperdonabile. Ogni giocatore in elenco ha pregi e difetti ben delineati ma l'improvvisa abbondanza offensiva comporterà delle scelte precise e determinate. Tra le tante cose cui dovrà pensare Prandelli però ci sarà anche il famoso Codice Etico che l'Italia si è autoimposta e che già tanto ha fatto discutere, come in questo momento: il pugno ad Astori proprio del bomber della Roma (per il quale rischia fino a 4 giornate di squalifica) potrebbe scombussolare i piani del CT ed escludere Destro dalle prossime convocazioni. Certo, ci sono attenuanti e ogni caso è a sè, ma la coerenza oggi più che una virtù potrebbe dimostrarsi un boomerang.
Pugni, codice e scuse – Baci e abbracci per una amicizia che va da tempo anche fuori dal terreno di gioco: Destro e Astori si sono chiariti immediatamente con il bomber giallorosso che ha dato la sua versione dei fatti e il difensore del Cagliari che ha minimizzato l'accaduto. Eppure il fatto c'è stato ed è stato immortalato dalle telecamere delle tv, condannando l'attaccante da un punto di vista etico e morale. Forse non sportivo perché l'arbitro Massa avrebbe visto tutto decidendo (sbagliando) di non intervenire. Così fosse e fosse tutto a referto, la squalifica non scatterebbe e di conseguenza il giocatore non passerebbe sotto le forche caudine del codice etico che lo escluderebbe dalla Nazionale.
Bomber record – Un problema in più per chi oggi può vantare un piccolo record: la miglior media gol tra tutti gli attaccanti italiani. Mattia Destro da quando è rientrato in squadra e Garcia l'ha riportato in campo segna una rete ogni 84 minuti, meglio di tutti i suoi colleghi in ottica di Nazionale. Dove si giocherà un posto con il capocannoniere Ciro Immobile, il più prolifico degli azzurri e ad Alessio Cerci altro talento in rampo di lancio in vista di Brasile 2014.