Roma decimata: Dzeko e Keita fuori 1 mese, Totti anche di più
Totti fuori almeno un mese, anche di più. Dzeko e Keita dalle tre alle quattro settimane. Infortuni di varia natura, tutti maturati durante la partita contro il Carpi entusiasmante sotto il profilo del risultato, disarmante per la sequenza di malanni che hanno messo ko i calciatori. Il bollettino medico della Roma è una stretta al cuore, soprattutto alla vigilia della Champions League (giallorossi in campo martedì sera contro il Bate Borisov) e degli impegni in campionato (Palermo alle porte) che – almeno fino alla prossima pausa per le Nazionali – con concede respiro alla squadra di Garcia. "Come sto? Così così – ha ammesso Francesco Totti all'esterno della clinica Villa Stuart dove ha svolto i controlli di rito -. Questo compleanno poteva andare meglio ma il calcio è fatto anche di queste cose".
Amarezza, rabbia e delusione sul volto del capitano bloccato da una lesione muscolare alla coscia destra come confermato dal comunicato del club: "Successivamente a trauma con dinamica in iperestensione forzata, Francesco Totti ha riportato un essudato perilesionale nella sede della pregressa lesione muscolare della regione ischiocrurale della coscia destra. La prognosi dell'infortunio verrà definita tra dieci giorni, successivamente a controlli strumentali previsti dal protocollo".
Le cattive notizie, però, non sono ancora finite. L'esito degli esami strumentali ha strappato una smorfia a Garcia anche per le condizioni di Edin Dzeko ("lesione di primo grado del fascio profondo del legamento collaterale mediale del ginocchio destro. La prognosi è di tre/quattro settimane") e Keita ("lesione della giunzione miotendinea del muscolo semimembranoso della coscia destra. La prognosi dell'infortunio verrà definita tra dieci giorni, successivamente a controlli strumentali previsti dal protocollo"). In Bielorussia, per la seconda gara della fase a gironi della Coppa, il tecnico dovrà fare a meno anche di Szczesny (guarito dalla lussazione al dito ma serve evitare rischi ulteriori) e con ogni probabilità anche di Florenzi anche se per quest'ultimo c'è cauto ottimismo visto che sembra aver smaltito la contusione alla coscia. Nulla da fare per Iago Falque e Rüdiger, entrambi frenati (hanno lavorato a parte) da problemi al ginocchio.