Roma, Cristian Totti nei Pulcini
A Trigoria non andrà più solo per fare qualche palleggio con Pjanic e Florenzi. Cristian Totti, classe 2005, figlio del ‘capitano' Francesco entrerà nel Centro Sportivo giallorosso da tesserato: tra le fila dei ‘Pulcini' svolgerà allenamenti, si farà le ossa, apprenderà l'abc e avrà – oltre suo padre – buoni maestri. Il papà impegnato nella conquista dello scudetto e nella sfida Champions, lui a ‘tirar calci' al pallone e a divertirsi perché, nonostante il cognome che ha sulle spalle, è un bambino che vuole e deve (ancora) divertirsi. Il piccoli Totti aveva sostenuto un provino già nello scorso mese di maggio, inserito tra i ragazzini del 2004 dopo aver giocato (e segnato) con la ‘Totti Soccer School' nel torneo ‘Valnerina Spring Cup 2014'. Trofeo conquistato battendo in finale i pari età della Roma Soccer di Tor Bella Monaca per 3-2.
Figli d'arte. Quello di Cristian Totti, però, non è il primo caso di ‘tale padre, tale figlio'… esempi di figli d'arte anche nel mondo del calcio non mancano di certo: Cesare Maldini, Paolo Maldini e adesso Christian nel solco della tradizione milanista. Terzino (classe 1996) a gennaio scorso ha lasciato la Primavera allora affidata a Pippo Inzaghi per passare al Brescia. Un addio durato lo spazio di un prestito e pochi mesi: perché il primogenito di Paolo ha indossato ancora una volta la maglia rossonera (con gli Allievi guidati da Cristian Brocchi), la stessa di suo fratello Daniel (classe 2001). Pedigrée milanista anche per Andrea Casiraghi, figlio di Pierluigi ex attaccante ed ex ct dell'Under 21 azzurra. A Torino, invece, c'è un altro Lentini: si tratta di Nicholas e, a differenza di suo padre esploso come ala, fa il portiere della Berretti e a maggio scorso (nella finalissima di categoria con la Ternana) s'è reso protagonista di un ‘piccolo' miracolo parando ben 3 tiri dal dischetto su 4 agli umbri. Se il buongiorno si vede dal mattino…
