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Roma choc, manichini con la maglia giallorossa impiccati al Colosseo

Su una passerella pedonale in via degli Annibaldi è stato esposto uno striscione minaccioso: “Un consiglio senza offesa, dormite con la luce accesa”. E sono stati appesi dei manichini con le maglie di De Rossi, Salah e Nainggolan.
A cura di Alessio Morra
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Macabra scena a Roma. Davanti al Colosseo sulla passerella pedonale di Via degli Annibaldi sono comparsi tre manichini impiccati di tre calciatori giallorossi che avevano le maglie di De Rossi, Nainggolan e Salah. Sopra questi tre orrendi manichini c’era uno striscione di minaccia pesantissimo, con scritta nera su fondo bianco e senza firma di rivendicazione: “Un consiglio senza offesa, dormite con la luce accesa”. Al fianco alle sagome dei tre giocatori di Spalletti ce n’era una quarta senza maglia, che ha fatto pensare agli inquirenti a un messaggio rivolto a tutta la squadra.

Le forze dell’ordine sono state allertate da chi la scorsa notte stava passeggiando nei pressi del Colosseo, e poco dopo l’una i manichini con le maglie di Salah, Nainggolan e De Rossi sono state rimossi, mentre lo striscione, anche se era strappato in alcune parti, è rimasto visibile per molto più tempo nello stupore generale. Difficile capire chi possa aver fatto un atto del genere. Potrebbe essere una minaccia anonima ‘prodotta’ dal derby perso contro la Lazio domenica scorsa, che ha rimesso in gioco anche il secondo posto della Roma stessa.

I manichini di De Rossi e Salah 'impiccati' in via degli Annibaldi.
I manichini di De Rossi e Salah ‘impiccati' in via degli Annibaldi.

Chi indaga pensa anche a schermaglie tra le tifoserie della squadra della Capitale. Ma questo atto vergognoso potrebbe essere il secondo di una frangia della tifoseria furente dopo il ko del derby. Perché a Trigoria nella notte tra domenica e lunedì qualcuno ha imbrattato l’asfalto del piazzale davanti al centro sportivo della Roma con sagome di cadaveri, la scritta RIP (riposa in pace), lumini da cimitero, croci giallorosse e con una bara bianca con la croce e la scritta RIP disegnata anche sul cancello all’ingresso del centro sportivo.

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