Roma-Chievo 2011, 34.a giornata di Serie A
Nel weekend di Pasqua la Serie A scende in campo al sabato. In un programma spezzettato lungo tutta la giornata, il primo match sarà quello di mezzogiorno e mezza tra Roma e Chievo Verona. Una partita nella quale i giallorossi dovranno fare bottino pieno a tutti i costi.
Gli uomini allenati da Montella hanno visto sfumare con la sconfitta in Roma-Palermo 2-3 il sogno Champions ed ora dovranno anche difendere la qualificazione all'Europa League dalla rimonta della Juventus di Delneri. La squadra gialloblù, dal canto suo, arriva dalla vittoria casalinga contro il Bologna che l'ha allontanata dalla zona calda della classifica. Gli uomini di Pioli sono a 39 punti, vedono la terz'ultima piazza a sette punti di distanza e navigano ormai verso una salvezza tranquilla.
All'andata, nel mese di dicembre, finì 2-2. Riguardando a quelle immagini, da quel giorno sembra passata un'eternità per la Roma: sulla panchina sedeva Claudio Ranieri, l'obiettivo della stagione era ancora lo scudetto e i due gol giallorossi portarono la firma di Fabio Simplicio. Adesso l'allenatore dei giallorossi è Vincenzo Montella, il massimo che la Roma può chiedere alla stagione è la qualificazione all'Europa League e Fabio Simplicio sembra essere finito nel dimenticatoio. Tutto questo senza dimenticare che in quell'occasione scese in campo dal primo minuto Adriano, tornato da tempo in Brasile dopo aver rescisso il contratto con la società giallorossa ed oggi alle prese con il grave infortunio al tendine d'Achille.
Nella partita di domani, la Roma cercherà di ritrovare i tre punti casalinghi che mancano ormai da troppo tempo. Con l'arrivo di Montella sulla panchina, infatti, il rendimento all'Olimpico ha visto la sola vittoria nel derby Roma-Lazio datato 11 marzo. Per il resto è arrivato un pareggio con il Parma e le sconfitte contro Juventus e Palermo. Per di più, dopo la sconfitta di martedì in Coppa Italia contro l'Inter, difficilmente la squadra potrà puntare sull'entusiasmo del pubblico dell'Olimpico.
MENEZ- Simbolo del momento negativo è diventato in questi ultimi giorni Jeremy Menez. Il francese, tra coloro maggiormente accusati di scarso impegno, ha vissuto alcuni momenti di tensione a seguito della partita di Coppa contro l'Inter: prima la lite con Montella nell'allenamento successivo al match; poi, l'aggressione subita da parte di alcuni sostenitori che gli hanno danneggiato la macchina. Probabile che domani avrà una chance da titolare e chi crede ancora in lui spera possa far vedere il suo valore.
