Roma Champions, Garcia e De Rossi in coro: “Divertiamoci e batteremo il Bayern” (video)
Il dado è tratto. Con il capitolo Serie A abbondantemente chiuso con il 3-0 rifilato al Chievo la ‘Garcia Band' è pronta a suonare la carica anche in Europa. Il successo all'Olimpico ha riconsegnato a tecnico e tifosi una squadra più che motivata e convinta dei propri mezzi. E con il morale alle stelle anche dopo il pareggio esterno della Juventus contro il Sassuolo che ha frenato la marcia dei bianconeri oggi a solo +1 in classifica. Di fronte domani ci sarà però il Bayern Monaco una delle squadre più forti in circolazione e che si propone come terzo ostacolo sul cammino verso una qualificazione quasi a portata di mano. Dopo aver superato brillantemente le prove con il CSKA e il Man City infatti saranno i campioni di Germania in carica a dire quanto vale questa nuova Roma. In un Olimpico tutto esaurito arriva il Bayern di Pep Guardiola e soprattutto dell'ex di turno, Mehdi Benatia.
Parola d'ordine: gioia. Sia De Rossi che Garcia hanno la ricetta giusta da mettere in campo domani sera di fronte al proprio pubblico che accorso in massa per vedere giocare – e magari vincere – i propri beniamini ancora più amati dopo le polemiche al veleno nel dopo Juve-Roma di tre settimane fa. Per il tecnico ci sarà bisogno di avere in campo la migliore squadra che approcci nel modo giusto l'impegno che non può né deve ammettere distrazioni o leggerezze: "Il divertimento è sicuramente uno dei parametri, sicuramente il nostro gioco deve essere quello. Non è che domani cambia qualcosa, bisogna essere intelligenti sul campo. Non abbiamo niente da perdere e deve essere l'atteggiamento di questa gara. Come in campionato può succedere di tutto, è la cosa bella del calcio. Non è detto che il club più potente vinca, sarà difficile ma faremo di tutto per renderla difficile anche per loro"
Sfida al maestro Guardiola. Di fronte oltre a una squadra formata da assoluti fenomeni del calcio internazionale ci sarà anche il confronto diretto con due tra i tecnici più preparati e bravi in circolazione. Garcia sa di essere in rampa di lancio e un successo contro il tecnico catalano già per tutti un ‘guru' dalla panchina, sarebbe quasi una consacrazione: "Ho già parlato di Pep. Ha accettato una sfida difficilissima al Bayern che aveva vinto tutto, ma lui ha dimostrato di essere tra i più grandi. Il Barcellona non vinceva solo per i campioni che aveva in squadra. Per ciò che mi riguarda non sono aumentate le responsabilità. Siamo ancora outsiders. Domani sarà una grande partita, con l'Olimpico pienissimo. Dovremo essere bravi a sfruttare le occasioni. Rispettiamo tutti ma non abbiamo paura di nessuno. Domani affronteremo una grande squadra ma anche noi abbiamo grandi giocatori e voglia di fare bene anche grazie alla spinta di 70mila spettatori. Abbiamo un solo obiettivo: andare contro i pronostici che ci davano fuori al primo turno"
Capitan Futuro: vogliamo passare il turno. Per il centrocampista giallorosso si tratterà dell'esordio stagionale in Europa ma contro il Bayern ha già avuto un precedente importante, 4 anni fa. "L'ambizione della Roma è cambiata da allora, ma in quella partita facemmo una grande prestazione. Allora il Bayern era già qualificato, ma ora siamo altrettanto forti se non di più. La penso come il mister, giocare con gioia è ciò che ci riesce meglio. Abbiamo visto anche in campionato, abbiamo giocatori con grande esperienza e nessuno andrà lì solo per fare la figura. Vogliamo passare il tuno. La differenza che saltava agli occhi è che in Europa se la giocano quasi tutte. In Italia a livello tattico incontri dei muri, un po' rinunciatarie. Sempre un brivido a livello di atmosfera. Ho la sensazione che la Roma ha sempre avuto una squadra che sa giocare a calcio, da Champions. Se giocheremo da Roma, a viso aperto, renderemo orgogliosi i nostri tifosi. Non andiamo in campo per pareggiare"
