Roma, cessione società: Italpetroli conferma l’esistenza di cinque offerte

Dopo qualche giorno di silenzio, a proposito della cessione della Roma torna a parlare Italpetroli e lo fa con un comunicato congiunto con Unicredit apparso sul sito ufficiale della società giallorossa. Nella nota si spiega come, anche su esplicita richiesta della Consib, si sia reso necessario pubblicare un quadro generale della situazione. Si informa che le offerte giunte per l'acquisto della società sono cinque, ma si sottolinea che il fondo arabo Aabar non è in alcun modo coinvolto in simili operazioni. Inoltre ci si riserva la facoltà di non rendere noti i nomi dei potenziali acquirenti. Segue il testo completo:
"Compagnia Italpetroli S.p.A. Unicredit S.p.A. COMUNICATO CONGIUNTO Su richiesta di Consob ed in relazione alle indiscrezioni pubblicate sulla stampa circa le offerte pervenute nell'ambito della procedura di cessione del pacchetto di controllo della AS Roma, Compagnia Italpetroli S.p.A. ed Unicredit S.p.A. ribadiscono e precisano quanto segue. In data 31 gennaio 2011 sono pervenute cinque offerte, attualmente in corso di esame con l'ausilio dell'advisor finanziario e dei consulenti legali, anche per verificarne la corrispondenza ai criteri formali previsti nella procedura menzionata. Le predette offerte saranno oggetto di approfondita valutazione nei prossimi giorni. Come gia' piu' volte comunicato in precedenza, in considerazione degli impegni di confidenzialita' assunti nei confronti dei potenziali acquirenti e dell'esigenza di riservatezza per il miglior esito dell'attivitïa' di dismissione, Compagnia Italpetroli non e' nella posizione di fornire informazioni in ordine all'identitïa' dei soggetti offerenti. Peraltro, con specifico riferimento alle indiscrezioni relative alla formulazione di offerte da parte del fondo Aabar, si conferma che tale investitore non ha preso parte al processo di vendita ne' ha formulato alcuna offerta. Si sottolinea, infine, che le notizie apparse sui contenuti economici di offerte pervenute sono in piu' parti errate. Si ribadisce, in proposito, che nessuna informazione che provenga da fonti diverse dai comunicati ufficiali della Compagnia Italpetroli potra' ascriversi alla societa' medesima o essere considerata attendibile."