Roma capolista, primato anche di cassa

La Roma, prima in classifica, è anche prima nei conti economici: la società capitolina, che è anche quotata in Borsa, sta risalendo alla grande anche nelle quotazioni di mercato, grazie allo strabiliante avvio del campionato, dove ha collezionato 7 vittorie su 7 (record assoluto nella storia giallorossa). Già "prima" nei conti del calciomercato, chiuso con un attivo di oltre 38 milioni, (frutto di 105 milioni di incassi per le cessioni di diversi giocatori tra cui Lamela, Marquinhos ed Osvaldo, di cui 66 investiti per gli acquisti di giocatori come Gervinho, Strootman e De Sanctis), la Roma adesso mette "nel mirino" altri 50 milioni (25 per l'ingresso in Champions, altri 15 dai proventi televisimi e commerciali, altri 10 di bonus vari). Ma anche in Borsa, il titolo decolla: basti pensare che prima del campionato, un'azione costava 0,4928 euro. L'altro ieri ha chiuso a quota 0,582 (+18%) e lunedì, giorno di riapertura dei mercati, potrebbe schizzare oltre quota 0,60 euro, vista la bella vittoria contro l'Inter di ieri. E che dire dei cartellini dei giocatori? Gervinho, pagato 9 milioni, adesso ne vale almeno 15. Idem De Rossi, Pjanic e Castan, il cui prezzo attuale è in doppia cifra. Insomma, una Roma che vince, convince e incassa. Niente male davvero, considerando come si presentava ai nastri di partenza della Serie A.