Roma a Di Benedetto, slitta la firma: la chiusura attesa in serata
Giungono novità da Boston nella trattativa per la cessione della Roma a Thomas Di Benedetto: sembra infatti slittare il momento delle firme. Inizialmente previsto per le 18 ora italiana, da qualche minuto pare esserci l'ufficialità che le riunioni termineranno soltanto tra le 15 e le 17 ore locali quando in Italia sarà già sera. Stando alle altre informazioni che si apprendono dagli Stati Uniti, in questo momento i legali delle due parti stanno lavorando per sistemare alcuni dettagli per quanto riguarda gli accordi para-sociali. Il buon esito della trattativa non è assolutamente in dubbio, anche perchè tutte le garanzie necessarie sono arrivate proprio ieri nell'incontro tra Fiorentino e Pallotta.
Proprio lo stesso James Pallotta arriverà negli uffici Bingham in compagnia di Thomas Di Benedetto soltanto al momento di mettere le firme sull'accordo. Per quanto riguarda, invece, gli altri protagonisti della trattativa, Paolo Fiorentino e gli avvocati Peluso e Cappelli sono arrivati nello studio legale intorno alle 9.30 del mattino. Come detto, in questo momento, è in corso il perfezionamento degli ultimi dettagli. Il lavoro è volto proprio al fine di permettere le firme sugli accordi para-sociali entro la giornata di oggi. Per il momento, comunque, non è stata indetta nessuna conferenza stampa.
Questo perchè con le firme odierne non verrà ancora chiusa definitivamente la trattativa, bensì soltanto una parte di essa. Prima di poter considerare Thomas Di Benedetto nuovo presidente della Roma ci sarà bisogno di ancora qualche giorno (forse anche un mese). Dopo questa prima firma, infatti, resteranno da sistemare ancora alcuni dettagli di tipo burocratico, come ad esempio può essere l'Antitrust nell'ambito della quotazione in borsa della Roma. A quel punto però la trattativa potrà dirsi definitivamente conclusa.
CONFERENZA STAMPA- Alle ore 23.30 italiane (le 17.30 di Boston) sembra essere tutto pronto per la conferenza stampa congiunta delle due parti nella quale verrà annunciato l'accordo. Stando alle informazioni provenienti proprio da Boston, in questi minuti si starebbe allestendo una nuova sala del grattacielo sede della Bingham per ospitare l'incontro con la stampa. Inizialmente, infatti, la conferenza era prevista in una sala posta al 34esimo piano del palazzo, ma la grande presenza di giornalisti ha reso necessario optare per un' altra sede.
