Rodrigo Bentancur, primo gol con la Juve: “Dedicato a mia madre che mi guarda dal cielo”
Rodrigo Bentancur ha segnato a Udine il primo gol da quando indossa la maglia della Juventus. Sua la rete che ha sbloccato la partita contro i friulani, sua anche la traversa che avrebbe meritato miglior fortuna. Ottima prestazione – come sottolineato anche dal tecnico, Allegri -, perfetta l'esecuzione del colpo di testa, altrettanto bello l'abbraccio che gli ha rivolto Cristiano Ronaldo (autore più tardi del raddoppio): una serata da incorniciare per il centrocampista uruguagio che in Serie A quest'anno è giunto già a quota 6 presenze e circa 290 minuti giocati.
Sono molto contento per la partita che abbiamo fatto e io ho fatto il possibile per eseguire quello che il tecnico mi aveva chiesto – ha ammesso Bentancur nell'intervista Sky Sport a fine gara -. Il mio gol? Sono molto felice, è il terzo della mia carriera e il primo con la Juve, ma sono più contento perché ci ha portato alla vittoria.
Gioia e un pizzico di commozione. Bentancur la lascia trasparire quando rivolge un pensiero speciale a una persona a lui molto cara che non c'è più. A chi è dedicato il gol del vantaggio con l'Udinese? Ecco, lo spiega Rodrigo che porta anche un tatuaggio altrettanto speciale sul fianco destro e ha scelto il 30 come numero di maglia per lo stesso motivo.
Lo dedico a mia mamma che mi guarda dal cielo (la donna è morta quando il figlio aveva 4 anni, ndr). La Juve sta facendo un ottimo campionato, speriamo di continuare così fino alla fine.
A fargli i complimenti per la bella partita è stato anche il tecnico, Allegri, che ha speso parole incoraggianti nei suoi confronti e di Cancelo. "Joao è migliorato molto dal punto di vista tecnico – ha aggiunto il tecnico -. Se ha fatto una grande partita. Rodrigo? Sono contento per il suo primo gol, ha fatto la miglior partita in bianconero".