Robben: “Sto pensando al ritiro. Dopo il 2018 tornerò in Olanda”
Le accelerazioni e il tiro a giro diretto all'incrocio dei pali più lontano dopo essersi accentrato sono senza dubbio il suo marchio di fabbrica. Arjen Robben nel corso della sua carriera ha regalato innumerevoli perle, dovendo fare i conti purtroppo con i tanti problemi muscolari che lo hanno condizionato nel corso degli anni. Fortunatamente nella stagione ormai archiviata e conclusa con la vittoria della Bundesliga, l'olandese ex Real Madrid e Chelsea è riuscito a scendere in campo con continuità collezionando 37 presenze complessive, 16 gol e 14 assist. Nonostante questo rendimento, Robben sembra avere le idee chiare sul suo futuro: la prossima potrebbe essere l'ultima stagione da calciatore per lui, che con la conclusione della sua avventura al Bayern potrebbe decidere di dire basta.
Robben pensa al ritiro nel 2018
E' quanto ha dichiarato lo stesso 33enne ai microfoni della rivista Kicker, senza troppi giri di parole: "La realtà è che mi sto avvicinando alla fine della mia carriera. Sto sempre più iniziando a pensare a quello che farò dopo la fine della carriera". Una carriera che potrebbe chiudersi prima o dopo dei Mondiali 2018, a seconda della qualificazione o meno della nazionale olandese. Nei prossimi mesi dunque la stella del Bayern analizzerà tutto con grande serenità: "Sono molto rilassato e non sono affatto preoccupato per quello che accadrà nel 2018. Al momento penso solo al qui e ora".
Ritorno in Olanda
L'unica certezza sul futuro riguarda il ritorno in patria di Robben che vuole riabbracciare il Groeningen dove è iniziata la sua avventura nel mondo del calcio. Prima un periodo di stop dunque e poi una nuova avventura nel club della sua infanzia: "Sicuramente quello che so è che tornerò in Olanda quando avrò finito la mia carriera, a Groeningen. Lì ho ancora forti legami con il club della mia infanzia e penso di poter fare qualcosa, ma prima voglio trascorrere sei mesi lontano dai campi senza far niente".