Robben: “Mi sento come un disabile”
Arjen Robben, purtroppo, nella sua carriera spesso è stato fermato dagli infortuni. Il calciatore olandese fortunatamente negli ultimi anni era riuscito a evitare lunghi stop. Ma quest’anno, forse nella sua stagione migliore, è stato costretto a uno stop doloroso per se stesso e per il Bayern che senza Robben a sorpresa è stato travolto dal Porto nella gara d’andata dei quarti di Champions League. Il giocatore, da molti definito il più veloce del mondo, ha patito e non poco l’infortunio subito. In un’intervista infatti l’ala del Bayern ha detto di sentirsi come un disabile e ha dichiarato che questo è uno dei momenti più brutti della sua carriera: “Mi sento come un disabile. Un calciatore vuole sempre stare in campo ad aiutare i compagni e un infortunio è la cosa peggiore che gli possa capitare. Senza dubbio questo è uno dei momenti peggiori della mia carriera. Anche in passato ho avuto problemi di infortuni, ma mai come questo.”
Robben, infortunatosi nel corso del match con il Borussia Moenchengladbach, comunque presto tornerà a giocare. Lui stesso annuncia che il recupero sta andando bene, il rientro dovrebbe avvenire tra un paio di settimane. Adesso però c’è da vedere se, quando tornerà disponibile, troverà ancora la sua squadra in corsa per la Champions League: “Fortunatamente il processo di recupero sta andando secondo quanto previsto e spero di poter tornare a correre tra qualche giorno.”
Una sola nota positiva c’è. Perché al termine della stagione non ci sono né Mondiali né Europei, dunque Robben non ha fretta di rientrare e non rischia di saltare un grande appuntamento internazionale. Senza dubbio, però, l’infortunio è arrivato nel momento sbagliato non solo per il Bayern. Perché in Bundesliga prima di farsi male aveva realizzato undici gol nelle ultime undici partite giocate.