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Rivoluzione nel calcio italiano: abolite le comproprietà

L’Italia potrebbe presto allinearsi agli altri Paesi abolendo la formula della comproprietà.
A cura di Marco Beltrami
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Novità importanti all’orizzonte per il calcio e il mercato italiano. A partire dalla prossima estate potrebbe essere abolita la formula della comproprietà dei cartellini dei giocatori. Anche l’Italia del pallone dunque potrebbe allinearsi agli altri Paesi europei eliminando una pratica che spesso ha sollevato critiche soprattutto da parte del Fisco. All’interno della Lega Calcio infatti si sta discutendo proprio per favorire una maggiore trasparenza, abolendo la formula delle comproprietà con l’introduzione di altre soluzioni. Negli anni infatti molte operazioni di riscatto della metà dei calciatori sono state realizzate in maniera tutt’altro che “chiara”. A tal proposito potrebbero essere inserite delle novità anche attraverso la creazione, nel prossimo consiglio federale, di un documento condiviso per cercare di accettare le proposte di tutte le società del nostro campionato. Il conto alla rovescia dunque è partito e potrebbero arrivare novità importanti per tutte le stelle divise tra due squadre. Il caso più eclatante è quello di Cuadrado a metà tra Udinese e Fiorentina e oggetto dei desideri di numerosi top club italiani e non. C’è grande curiosità sull’esito delle operazioni per l’esterno colombiano che rischia di provocare un vero e proprio incidente diplomatico tra i due club

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