River Plate, evacuato lo stadio per falso allarme bomba: studente voleva saltare un esame

Lo stadio Monumental di Buenos Aires e le strutture vicine di proprietà del River Plate sono state evacuate nella giornata di martedì per circa un'ora a causa di un allarme bomba, secondo quanto è stato riportato da Efe da fonti del Ministero della Sicurezza della capitale argentina. Gli agenti di polizia hanno ispezionato lo stadio e non hanno riscontrato alcun pericolo, concedendo ai lavoratori di rientrare ai loro posti. Le fonti del Ministero della Sicurezza di Buenos Aires hanno riferito all'agenzia Efe che un ragazzo ha chiamato e ha affermato di aver messo una bomba: "Con molta probabilità si tratta di uno studente della scuola secondaria del club. Durante i periodi d'esame è successo spesso". Fonti della polizia affermano che la chiamata al 911 è arrivata intorno alle ore 9:00 e la voce era quella di un giovane.

Gli atleti, i dipendenti e gli studenti dell'istituzione di Núñez sono stati evacuati mentre l'Unità Esplosivi ha messo in sicurezza le strutture e sono subito tornati alle loro normali attività. Quasi cento persone stavano utilizzando quelle strutture in quel momento: River Plate riceverà questa domenica al Monumental il San Lorenzo per la sedicesima giornata della SuperLiga argentina, nell'ultima partita di campionato che si terrà nell'anno 2019 prima della pausa estiva. I Millionarios, che devono recuperare una partita contro l'Independiente, sono al terzo posto in classifica con 27 punti, due in meno delle due capolista Boca Juniors e Argentinos Juniors.

Dopo la brutta sconfitta nella finale di Copa Libertadores con il Flamengo, in casa River ora si guarda alla finale di Copa Argentina contro il Central Cordoba del 14 dicembre e ai prossimi impegni di campionato: la vetta è vicina e Marcelo Gallardo non ha ancora vinto il torneo locale da quando è seduto sulla panchina dei Millonarios.