“Ritardato che non sei altro”. Sturaro, battibecco social con un 12enne
Siamo nel mondo dello sport, più precisamente in quello del calcio. Ci sono i tifosi da una parte – che in Italia sono variegati in termini di età: vanno dai sei ai novant’anni – e i calciatori dall’altra. Questi ultimi sono dei veri e propri vip, addirittura in alcuni casi dei modelli di vita per i ragazzini che si apprestano a calciare un pallone o che sognano, nella vita, di seguire le loro orme. E l’avvento di internet ha sicuramente cambiato una parte del calcio, quella del rapporto tra i calciatori e i loro fan. Ci sono i social che hanno favorito il contatto tra i ragazzi e i loro beniamini. Ogni giocatore, infatti, ha almeno un profilo pubblico su Instagram e si mantiene attivo anche su Facebook e su Twitter. Insomma, una presenza assidua – tra foto, video e pillole di vita quotidiana – che dal campo di calcio raggiunge i ragazzi ma non solo. C’è chi, tra i calciatori, pubblica ogni giorno, e chi invece si mantiene più riservato. Per molti subentra addirittura la figura del social media manager, altri, invece, fanno da sé.
Succede anche che, in alcuni casi, l’atmosfera tra giovani e calciatori arrivi a toccare corde acute e sfoci persino in litigi. È successo a un giovanissimo, G.C., di dodici anni. “Mio fratello – racconta il maggiore – sabato, quindi dopo la partita Napoli-Juve, ha commentato una foto di una pagina di fan della Juventus su Instagram con scritto "Juve m…a. E insieme al suo c’erano una serie di altri commenti". Poi è successo quello che i due fratelli non si aspettavano. “Sturaro, vedendo questo commento, ha risposto in privato a mio fratello mandandogli una foto di Higuain”. A quel punto, dunque, è cominciata la conversazione dai toni “coloriti” tra il dodicenne e il calciatore. Il ragazzino, originario di Napoli, con toni effettivamente un po’ accesi, ha fatto notare a Sturaro che la vittoria della Juventus contro il Napoli (1-0 il 1 dicembre) è stata frutto di “un furto, perché la Juve sa solo rubare”.
Dopo aver rincarato la dose, dicendo al calciatore “non meritate i soldi che vi danno”, la risposta del bianconero non si è fatta attendere. “Stai buono che ti faccio fare una figura di me..a che manco ti immagini e poi piangi per tre giorni”, ha detto Sturaro al ragazzino su Instagram. Poi, i due, hanno continuato. "Stai zitto, Gomorra". Fino alla frase ‘colorita’ di Sturaro: “Vai a giocare con i Pokemon e non rompere il c…o ritardato che non sei altro”. Ad un certo punto il calciatore ha inviato in chat una foto del ragazzino (presa del profilo del dodicenne) aggiungendo: “Ma perché devi renderti ridicolo? Un po’ di dignità non ce l’hai?”.
Il fratello del dodicenne tira le fila di quanto successo. In famiglia, in questi giorni, non si parla d’altro. E la sua riflessione è marcata. “Non è logico che un calciatore pieno di soldi e di fama se la prenda, su Instagram, con un ragazzino di dodici anni che sogna di fare il calciatore. È una cosa grave e inaudita. È vero, mio fratello non ha risparmiato offese, però ha pur sempre dodici anni. Ma un uomo grande e a quei livelli (il calciatore bianconero, nda) può permettersi di insultare un ragazzino? Non è ammissibile”. E il web, intanto, si divide.