La Roma riacciuffata dal Sassuolo. Milan, solo pari con il Chievo (FOTO)
Clamoroso a Roma. I giallorossi contro il Sassuolo dopo aver dominato sono stati riacciuffati nel finale da un gol di Berardi che ha pareggiato l'autorete di Longhi. Passo falso per la squadra di Garcia, con la Juve che s'avvicina grazie alla vittoria per 3-0 sul Napoli. Solo 0-0 per il Milan sul campo del Chievo, mentre Cagliari e Atalanta hanno ottenuto due preziose vittorie contro rispettivamente Torino e Bologna. Parma e Lazio hanno chiuso con un pareggio per 1 a 1. La cronaca:
Fiorentina-Sampdoria 2-1 (11′ e 17′ pt Rossi, 29′ st Gabbiadini) – La Fiorentina, dopo un ottimo primo tempo, si porta a casa una vittoria importante che la rilancia verso il terzo posto: ora a soli quattro punti. Il primo tempo dei viola è stato spettacolare. Possesso palla, movimenti sulle fasce, pressing: un dominio totale che, in pochi minuti, ha generato i due gol di "Pepito" Rossi, sempre più leader di questa squadra. Ad infiammare il pubblico del "Franchi", oltre all'ex Villareal, anche un super Cuadrado (a tratti imprendibile) e la solita grande prestazione di Borja Valero. La Sampdoria si è svegliata troppo tardi e, per circa sessanta minuti, è stata solo a guardare. Il gol di Gabbiadini, complice anche un momento di appannamento della Fiorentina, ha ridato fiducia ai ragazzi di Delio Rossi che, nel finale, hanno avuto due palle gol per pareggiare l'incontro. La squadra di Montella sale a quota 24 punti in classifica e, grazie a questa seconda vittoria consecutiva, vede da vicino l'Inter di Mazzarri. I blucerchiati tornano a casa a mani vuote. La classifica piange e occorre ritrovare fiducia (e punti) per uscire dalle sabbie mobili della zona retrocessione.
Juventus-Napoli 3-0 (2′ pt Llorente, 29′ st Pirlo, 35′ st Pogba) – La Juventus si riprende il ruolo che le compete, quello di favorita per la vittoria anche di questo campionato. Non ce ne voglia la Roma, forte e meritevole capolista, ma i bianconeri visti contro il Napoli hanno ricalcato le gesta e il gioco delle due passate stagioni quando hanno poi alzato al cielo altrettanti tricolori. Bella, determinata, forte. Anche fortunata nel trovare il gol dopo soli 100 secondi di gioco ma capace di non staccare mai il piede dall'acceleratore costringendo il Napoli a subire ritmo e personalità. Se da un lato il 3-0 finale appare forse troppo punitivo per gli uomini di Benitez, il risultato rende omaggio ad una squadra ritrovata. Conte può ritenersi soddisfatto: la Roma adesso è a solo una lunghezza, la sfida diretta contro il Napoli è stata dominata grazie a tre perle (quella di Pogba la più bella dell'intera 12a giornata di serie A) che hanno esaltato un collettivo che non ha mostrato punti deboli. Anche quando Ogbonna ha fatto la sciocchezza di rimediare il secondo giallo a una manciata di minuti dalla fine dando un finale di grande orgoglio al Napoli. Per i partenopei serata da dimenticare per Callejon, Hamsik e Higuain mentre l'unico ad uscire con l'onore delle armi è stato Lorenzo Insigne che ha impegnato ripetutamente Buffon. In una serata che ha esaltato lo sport da segnalare purtroppo ancora la presenza di cori discriminatori da parte del tifo bianconero nei confronti dei giocatori napoletani che metteranno ancora a dura prova il Giudice Sportivo per decidere le sanzioni da dare allo JStadium e alla società bianconera.
Roma-Sassuolo 1-1 (18′ autogol Longhi, 48′ st Berardi) – La prima occasione è per i giallorossi con Borriello che al 3′ dal fondo serve Pjanic che a centro area cicca il pallone. Poco dopo lo stesso mediano ci prova senza fortuna da fuori. La risposta degli emiliani arriva all'8′: gran conclusione di Gazzola da fuori e De Sanctis para a terra. Al 18′ Balzaretti ci prova dalla distanza e spedisce il pallone in curva. Ma subito dopo arriva il vantaggio giallorosso! Florenzi con un tiro preciso trova la grande risposta di Pegolo che devia il pallone sui piedi del compagno di squadra Longhi che con un goffo tocco beffa il suo portiere! I neroverdi provano a reagire al 33′, tiro di Missiroli dal limite: sfera che finisce altissima. Tegola per la Roma al 32′: esce per infortunio Borriello ed entra Bradley. Al 39′ giallo per Florenzi che diffidato salterà la sfida con il Cagliari. Pegolo tiene a galla i suoi al 47′ con una bella parata su un gran rasoterra di Ljajic dall'interno dell'area. Super intervento di Pegolo al 17′ su Ljajic lanciato in area da un grande assist di Florenzi. De Sanctis salva la Roma al 40′: il portiere decisivo su Floro Flores che è andato ad un passo dal gol del pari. Subito dopo ennesima parata di Pegolo, e Acerbi sfiora il secondo autogol di giornata. Incredibile al 48′ arriva il pareggio del Sassuolo!!! Berardi dopo una mischia batte De Sanctis e firma il risultato sul pari!
Chievo-Milan 0-0 – Buon avvio dei rossoneri. Al 5′ punizione di Kakà e Mexes di testa spedisce il pallone alto sulla traversa. Kakà prova a prendere per mano i suoi al 16′ con una bella iniziativa, ma il brasiliano predica nel deserto. I padroni di casa si difendono e ripartono: al 17′ super intervento di Abbiati su una sventola di Estigarribia. Poli serve in area Matri al 18′, ma Puggioni è attento in uscita. Proteste rossonere al 41′ per un contatto in area Poli-Cesar, ma l'arbitro fa cenno di proseguire. Subito dopo lo stesso Poli di testa da ottima posizione non trova la deviazione vincente. Milan subito pericoloso in avvio di ripresa con un fendente incrociato di Muntari che sfiora il palo alla sinistra di Puggioni. Incredibile occasione fallita dal Chievo al 4′: Kakà perde un brutto pallone ripartono i padroni di casa con Thereau che chiama Abbiati ad una grande risposta. Sulla ribattuta a porta spalancata Rigoni calcia fuori! Conclusione da 25 mt di Kakà: pallone alto. Occasionissima Milan al 14′: tiro di Emanuelson che cambia direzione e Puggioni con un pugno devia in corner. Il portiere è ancora decisivo un minuto dopo su una conclusione al volo di Mexes. Al 23′ palo esterno colpito dal neoentrato Robinho. Al 28′ fuorigioco fischiato a Paloschi che nel frattempo aveva beffato Abbiati. Sulla ripartenza Poli con un tiro piazzato sfiora il palo! Palo che invece colpisce Robinho al 31′! Il brasiliano a tu per tu con Puggioni ha il tempo di piazzarla e sbaglia un gol che sembrava già fatto: sulla ribattuta Kakà spedisce il pallone alto. Milan in 10 al 37′: secondo giallo per Montolivo che finisce in anticipo negli spogliatoi. Matri al 39′ fallisce il vantaggio con una conclusione che finisce fuori da ottima posizione. Anche in inferiorità il Milan spinge e al 43′ Rigoni s'immola e salva su un tiro a botta sicura di Robinho. Nel finale espulso Pellissier per un doppio giallo ottenuto in pochissimo tempo: il centravanti è una furia al momento dell'uscita dal campo
Parma-Lazio 1-1 (5′ st Keita, 18′ st Lucarelli) – Le due squadre si affrontano a viso aperto. Marchionni con una conclusione dalla distanza prova ad impensierire Marchetti: pallone altissimo. Occasionissima Lazio al 23′: Keita in area dopo una finta scarica un gran tiro e trova la risposta attenta di Mirante. Tegola Parma al 26′: esce Obi infortunato, entra Valdes. Al 39′ ancora Keita pericoloso con un colpo di testa che sfiora il palo alla sinistra di Mirante. Lazio in vantaggio al 5′ della ripresa con Keita che dribbla Mirante ed insacca. Subito dopo Cassano con un tunnel salta Novaretti e in area prova a piazzarla sfiorando l'incrocio. Gli emiliani trovano il pari al 18′ con Lucarelli che di testa beffa Marchetti sugli sviluppi di un corner. Ancora Keita al 24′: il centravanti si accentra e scarica un gran rasoterra che trova la risposta di Mirante. Emiliani in 10 nel finale per l'espulsione di Rosi per proteste.
Atalanta-Bologna 2-1 (28′ st Brivio, 31′ st Bianchi, 47′ st Livaja) – Meglio gli ospiti in avvio. All'8′ Antonsson non arriva su una velenosa punizione di Diamanti. Nerazzurri pericolosi al 22′ con una sponda di testa di Raimondi che non trova compagni pronti a deviare in rete. 3 minuti dopo ci prova Migliaccio con una conclusione dal limite: pallone in curva. Grande equilibrio in campo anche nella ripresa. Clamoroso errore di Marilungo al 14′: servito da un errore di Glik calcia fuori da ottima posizione. Contropiede Bologna al 24′: Cristaldo ci prova dal limite e pallone che termina alto. Padroni di casa in vantaggio al 28′ con una conclusione dalla distanza di Brivio che beffa Curci! 3 minuti più tardi il grande ex Bianchi pareggia! Il bomber mette in rete un pallone ribattuto dalla traversa su conclusione di Diamanti. All'ultimo assalto i nerazzurri trovano il vantaggio con Livaja! Il tiro del croato beffa Curci che non riesce ad intuire la traiettoria velenosa del tiro
Cagliari-Torino 2-1 (42′ pt, 43′ st Conti, 7′ st Immobile) – Inizio pirotecnico del match: botta e risposta Immobile-Ibarbo. Padroni di casa pericolosi al 12′: percussione di Erikson che trova attento Padelli, sulla ribattuta D'Ambrosio mura il tentativo di Nainggolan. Cerci sciupa un ottimo contropiede: il talento granata si fa rimontare dai difensori sardi. Conti porta in vantaggio il Cagliari al 42′ con una velenosa punizione che non beffa Padelli con la complicità della barriera ospite che si apre facendo passare il pallone del capitano sardo. Immobile in avvio di ripresa con un diagonale preciso batte Avramov e riporta il risultato in parità. Ancora Conti trova un gran gol al 43′ con una sventola su punizione! Il capitano poi corre ad abbracciare il figlio vicino alla panchina
Genoa-Verona 2-0 (29′ pt Portanova, 35′ pt Kucka) – Grazie alle due reti nel primo tempo di Portanova e Kucka i liguri hanno conquistato 3 preziosissimi punti nel lunch match domenicale. Un risultato importante per la formazione di Gasperini che continua a scalare la classifica interrompendo la striscia di risultati positivi della compagine scaligera.
Inter-Livorno 2-0 (30′ aut. Bardi, 45′ st Nagatomo) – L’Inter conquista tre punti preziosi e continua nella sua scalata al vertice della classifica. Il successo è, però, arrivato al termine di una prestazione poco brillante: al di sotto delle recenti partite fatte dall’undici di Mazzarri. Lenti e compassati nel primo tempo, fin troppo “timidi” nella ripresa, i nerazzurri hanno avuto la fortuna di portare a casa il massimo risultato, con il minimo sforzo. Il primo gol, che ha indirizzato la gara, è arrivato grazie ad una “papera” di Bardi, portiere del Livorno, che ha accompagnato il pallone nella propria porta intorno alla mezzora del primo tempo, dopo un cross innocuo di Jonathan.
Catania-Udinese 1-0 (29′ Maxi Lopez) – Il Catania batte l’Udinese 1-0 con un rigore contestatissimo di Maxi Lopez e si aggiudica tre punti pesantissimi nella lotta per non retrocedere. Notte fonda sull’Udinese, ora la panchina di Guidolin sembra a rischio. Friulani che possono recriminare per due pali, due rigori netti non concessi ed un rigore generoso concesso agli etnei, che ottengono il massimo risultato con il minimo sforzo.
Dopo le vittorie del Catania sull'Udinese, dell'Inter sul Livorno e del Genoa sul Verona nel lunch match è tutto pronto per il ricco programma domenicale della 12a giornata di Serie A in attesa dei due posticipi Juve-Napoli e Fiorentina-Samp. Occhi puntati sulla capolista Roma che all'Olimpico ospiterà il Sassuolo. Vietato sbagliare per il Milan in casa del Chievo Verona, mentre a completare il programma saranno le sfide Atalanta-Bologna, Parma-Lazio e Cagliari Torino.