Rissa tra Balotelli e Mancini in allenamento

Mario Balotelli e Roberto Mancini alle mani alla vigilia del terzo turno di FA Cup contro il Watford. La lite, furibonda, è scoppiata al campo d'allenamento con il bad boy italiano (com'è soprannominato dai media inglesi) che prende il tecnico per il bavero della tuta e gli rifila uno spintone. L'occhiataccia, qualche parola grossa e, infine, l'aggressione che avrebbe messo ko l'allenatore se non fossero intervenuti i suoi collaboratori a trascinare lontano il calciatore (come testimonia il servizio del Daily Mail e un tweet di un presunto account dello stesso Balotelli). La scintilla che ha fatto scoppiare il violento alterco è stata la reazione, rabbiosa, del Mancio di fronte all'ennesima entrata dura di Balo sul compagno di squadra, Scott Sinclair. Rimproverato, l'attaccante 22enne ha uno scatto di nervi e si scaglia contro il manager che, per nulla intimorito dalla stazza dell'atleta, lo affronta faccia a faccia. Eppure, nei giorni scorsi era stato proprio Mancini a intervenire a sostegno dell'attaccante della Nazionale, deciso a portare il club in tribunale per la multa comminatagli per ragioni disciplinari. I consigli del suo procuratore, Raiola, e la mediazione dei compagni dello spogliatoio lo avevano convinto a ritirare la querela. Oggi l'ennesimo atto della sua avventura burrascosa al Manchester City. E la cessione, ormai, sembra inevitabile.