Rio 2016, Neymar: gol e rissa ma il Brasile va in semifinale

La finale olimpica è ad un passo. Le opportunità di mettersi al collo la "maledetta" medaglia d'oro, mai vinta dalla nazionale brasiliana, salgono di ora in ora. Dopo le fatiche iniziali ed il rischio di una clamorosa eliminazione, il Brasile del commissario tecnico Rogerio Micale si è infatti ripreso battendo la Colombia e conquistando l'accesso alla semifinale. Merito anche (e soprattutto) di un Neymar ritrovato. Fino ad ora abulico ed evanescente, il campione del Barcellona ha finalmente lasciato il segno sul quarto di finale e realizzato il suo primo gol olimpico: una punizione perfetta che ha sorpreso il portiere avversario. Una prodezza che ha surriscaldato il clima sugli spalti della "Corinthians Arena" di San Paolo: stadio che, nella ripresa, ha potuto festeggiare anche il raddoppio finale di Luan.

Botte e gol per O'Ney

Non è stata, però, una partita del tutto in discesa per i padroni di casa. I "Cafeteros" hanno infatti venduto cara la pelle fino alla fine e messo in campo l'abituale grinta universalmente riconosciuta da tutti. Un match che, tra una rete e l'altra, ha avuto anche un momento di tensione dopo un brutto fallo di Neymar ai danni di un avversario: colpo proibito che ha scatenato una rissa feroce che ha coinvolto tutti i giocatori. Sulla strada per la partita più importante, per il Brasile c'è ora l'Honduras. Sorprendente sin dall'avvio di queste Olimpiadi, la squadra del ct Jorge Luis Pinto (ex tecnico della Costa Rica dei miracoli ai Mondiali 2014) dopo aver fermato l'Argentina ha conquistato al "Mineirão" di Belo Horizonte una semifinale storica grazie al successo di misura sulla Corea del Sud. L'altra semifinale olimpica metterà invece di fronte Germania e Nigeria. La selezione olimpica tedesca ha asfaltato il Portogallo sotto quattro reti, mentre gli africani hanno sconfitto 2-0 la Danimarca.