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Riise lascia il calcio, nella Capitale disse: “Non può esistere una Roma senza Totti”

L’esterno norvegese appende le scarpette al chiodo: “Per me finisce qua, non ho più gli stimoli di una volta. Quando mi sono guardato allo specchio, ho capito che dovevo ritirarmi”.
A cura di Maurizio De Santis
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Lo spettacolo deve continuare ma non sarà in campo. A 35 anni John Arne Riise appende le scarpette al chiodo e lascia il calcio giocato. Va bene così, vent'anni di carriera che l'hanno portato in giro per l'Europa si chiudono tra le fila dei norvegesi dell'Aalesunds. Arriverà a giugno, fino alla scadenza naturale del contratto e dirà addio. Cala il sipario laddove tutto è cominciato nel '98 quando dall'under 19 passa alla prima squadra del club di Møre og Romsdal.

John Arne Riise abbracciato al capitano della Roma, Totti
John Arne Riise abbracciato al capitano della Roma, Totti

Monaco, Liverpool, Roma, Fulham, Apoel Nicosia e Delhi Dynamos le società di cui ha vestito la maglia: ricorda ogni attimo, li porterà con sé nel suo animo di combattente nel cuore della difesa, lungo la corsia di sinistra che lo ha visto protagonista di scorribande offensive. Tra i successi di maggior prestigio ottenuti ci sono la Champions e le due Supercoppe europee conquistate tra le fila dei Reds di Anfield nel 2001 e 2005.

E' la decisione più importante e difficile della mia vita, ho deciso di smettere – ha scritto nel suo blog Riise -. E' una scelta maturata in me in questi ultimi tempi, quando ho capito che ormai non è più come prima. Cosa è cambiato? Non ho più lo stesso entusiasmo, non sono spinto più dalle stesse motivazioni. Quando mi sono guardato allo specchio, ho capito che dovevo ritirarmi.

La carriera di John Arne Riise
La carriera di John Arne Riise

A Roma Riise ha giocato per tre stagioni – dal 2008 al 2011 – accumulando con 136 presenze e 11 gol. Nella Capitale sembrava essersi ambientato bene e soprattutto era riuscito a suscitare la simpatia del popolo giallorosso grazie alla ‘venerazione' e al rapporto molto stretto con Francesco Totti. Nei mesi scorsi, nella fase più calda della polemica sul futuro del capitano, l'esterno scandinavo intervenne nella querelle prendendo posizione in favore del ‘dieci' giallorosso.

Con tutto il rispetto per gli altri giocatori, Totti a Roma è paragonabile a Dio – disse Riise -. Quando siamo stati compagni di squadra mi ha realmente sorpreso. E' difficile per tutti noi immaginare Roma senza il suo re.

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