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Richarlison, ‘stellina’ del Watford: “A 14 anni stavano per spararmi alla testa”

L’ala sinistra brasiliana è tra i protagonisti del ‘piccolo’ club della Premier, ma la sua infanzia non è stata tutta rose e fiori.
A cura di Maurizio De Santis
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Oggi Richarlison è uno dei calciatori rivelazione della Premier, ‘stellina'del Watford che non ha grandi pretese ma può essere un brutto cliente per chiunque. Vent'anni, brasiliano, ala sinistra, 4 reti nel campionato inglese e la fortuna di poter raccontare tutte queste cose. Proprio così, considerato che quel ragazzo di Nova Venecia ha rischiato di morire per un'infanzia difficile, vissuta laddove i pericoli della strada sono delle trappole piazzate lungo il cammino: ci finisci dentro e non sai nemmeno com'è stato possibile, poi è troppo tardi per tornare indietro.

Infanzia rubata. Nell'intervista al tabloid ‘Daily Mail' Richarlison ha azionato il rewind e raccontato la propria storia. Ha chiuso gli occhi e tirato un sospiro, come se tutti quegli anni passati così in fretta – perché ci sono posti in cui cresci in fretta e non t'è permesso essere bambino – gli scorressero dinanzi assieme alla sequenza videoclip.

Agradeço a Deus por mais esse desafio! 🙏👆

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Pistola puntata alla testa. "A 14 anni stavo giocando per strada con alcuni amici – ha ammesso il calciatore – e accadde una cosa terribile". Sembra oggi, Richarlison sente un brivido che gli corre lungo la schiena e gli fa capire che è solo un brutto ricordo ma fatica a scacciarlo. Cosa successe? "Mi puntarono una pistola alla tempia, in quel momento ero terrorizzato. Se avessero premuto il grilletto sarebbe tutto finito. L’uomo che mi fermò mi disse che se mi avesse visto ancora una volta mi avrebbe sparato, senza problemi. Sia a me che ai miei amici".

Cosa aveva combinato di così grave da inciampare in una situazione del genere? La buona sorte, per sua fortuna, gli salvò la vita considerato il clamoroso scambio di persona. "Ho sempre pensato che mi avesse confuso con qualcun altro perché lui era un trafficante di droga e credeva cgli volessi portare via la merce – ha aggiunto Richarlison. Ma io stavo solo giocando a calcio con i miei amici. Mi sono voltato e ho cominciato a correre. Non sono mai più tornato in quella strada. Però amo Nova Venecia, ho lì tutta la famiglia e i miei migliori amici".

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